Un nuovo scandalo legato a presunte molestie sessuali, investe il Vaticano e la Francia. Come scritto stamane dal quotidiano d’oltralpe Le Monde, uno dei più autorevoli non soltanto a livello nazionale, il nunzio apostolico in Francia Luigi Ventura, è finito sotto inchiesta per molestie. Nel dettaglio, l’ambasciatore del Papa sarebbe sospettato di aver palpeggiato un giovane funzionario del comune di Parigi durante una cerimonia ufficiale all’Hotel de Ville. Si tratta di fatti recenti, risalenti allo scorso 17 gennaio, avvenuti durante l’incontro di auguri del sindaco alle autorità civili, religiose e diplomatiche, e a cui ha partecipato anche lo stesso nunzio apostolico. Il tutto è ancora da verificare, sia chiaro, ma se le accuse venissero verificate getteranno un nuovo alone sulla Chiesa e sui suoi vertici. Il 74enne monsignore, di stanza a Parigi dal 2009, avrebbe effettuato “la mano morta” a danno del giovane funzionario della delegazione generale per le relazioni internazionali (Dgri) del municipio di Parigi incaricato di accoglierlo, più di una volta.



FRANCIA, NUNZIO APOSTOLICO LUIGI VENTURA NELLA BUFERA

Subito dopo l’episodio, la vittima ha segnalato il fatto alla sua direzione, che a sua volta lo ha denunciato alla procura il 23 gennaio scorso, rispettando l’articolo 40 che obbliga le autorità ad informare la procura su qualsiasi possibile reato. In seguito alla denuncia, il procuratore Remi Heitz ha aperto un’inchiesta per aggressioni sessuali. Patrick Klugman, vice-sindaco per le relazioni internazionali, ha parlato della nunziatura apostolica come «la più antica rappresentanza in Francia», e per molto tempo lo stesso nunzio ha pronunciato un discorso in occasione della cerimonia di auguri del primo cittadino. Luigi Ventura è originario della Lombardia, precisamente di Borgosatollo in provincia di Brescia. Toccherà allo stesso monsignore difendersi dalle accuse e dimostrare di non aver commesso il reato di cui viene accusato dopo la denuncia del giovane funzionario.

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