E’ terribile il bilancio del grave incidente ferroviario avvenuto questa mattina ad Ankara dove un treno ad alta velocità si è scontrato con una locomotiva che stava effettuando dei controlli sul binario. Il numero delle vittime è salito a nove, mentre i feriti sarebbero al momento almeno 47 stando all’ultimo bilancio fornito dall’ufficio del governatore di Ankara. Dopo l’incidente, il presidente turco Erdogan aveva promesso che “i responsabili saranno trovati” e puniti e così sembra essere già accaduto. Stando a quanto reso noto da LaRegione.ch, le autorità turche avrebbero già provveduto a fermare tre dipendenti delle ferrovie statali sospendendoli per “negligenza” in riferimento al terribile incidente mortale avvenuto all’alba di oggi e nel quale sono morti tre ferrovieri e sei civili. Secondo l’agenzia governativa di stampa Anadolu era stato proprio il presidente Recep Tayyip Erdogan a promettere che “questo incidente verrà investigato in tutti i suoi aspetti” e “i responsabili saranno trovati” e puniti. Le indagini per fare totale luce procedono. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



TRE IMPIEGATI IN ARRESTO

Dovrebbe essere ormai definitivo il bilancio delle vittime a seguito dello scontro fra un treno ad alta velocità, e una locomotiva di ispezione, nei pressi di Ankara, in Turchia. Le autorità locali riferiscono di 9 vittime e 47 ferite. Dei nove deceduti, tre erano macchinisti, mentre sei erano passeggeri, fra cui uno precedentemente ricoverato in ospedale. Dopo il disastro sono scattate le indagini per accertare eventuali responsabilità, e tre funzionari delle ferrovie di stato sono stati arrestati per sospetta negligenza: avrebbero azionato male i semafori o gli scambi dei binari, provocando il disastro. Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che ha promesso un’indagine approfondita. Numerose le testimonianze sul disastro ferroviario, fra cui quella di Ayse Ozyurt, uno dei 206 passeggeri a bordo del treno ad alta velocità: «Il treno non aveva ancora raggiunto la massima velocità in quel momento – racconta – all’improvviso si è verificato uno scontro pauroso e il treno è uscito dai binari». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ANKARA: TRENO DERAGLIATO, 9 I MORTI

Si aggrava il bilancio delle vittime del deragliamento del treno ad alta velocità ad Ankara. Stando alle ultime notizie riportate dall’agenzia Ansa, il bilancio sarebbe di 9 morti e 47 feriti, ma il bollettino, come vi abbiamo già spiegato prima, potrebbe aumentare, visto che vi sarebbero ancora numerosi passeggeri incastrati fra le lamiere delle carrozze. Il ministro dei trasporti turco, Cahit Turhan, ha specificato che le vittime dell’incidente sono i tre macchinisti e sei passeggeri. Ancora in corso la ricostruzione degli eventi, con un treno ad alta velocità che ha colpito una locomotiva di ispezione, e che successivamente si è scontrato con un cavalcavia pedonale, abbattendolo. E’ il secondo gravissimo incidente ferroviario verificatosi nel giro di pochi mesi in Turchia, dopo quello dello scorso mese di luglio, nella provincia di Tekirdag, sul confine con la Grecia: un treno con a bordo 360 passeggeri deragliò a causa del maltempo, provocando 24 vittime e decine di feriti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



ANKARA: TRENO DERAGLIATO, 7 VITTIME

Gravissimo incidente avvenuto nelle scorse ore ad Ankara, in Turchia, dove un treno ad alta velocità si è scontrato con un cavalcavia. L’episodio, come riferito dai principali quotidiani online, a cominciare dal Corriere della Sera, si è verificato precisamente presso la stazione di Marsandiz, a ovest della capitale turca. Purtroppo sette persone hanno perso la vita, mentre altre 46 sono rimaste ferite, di cui tre in condizioni molto gravi, ma il bollettino potrebbe peggiorare nelle prossime ore visto che vi sono ancora numerosi passeggeri intrappolati nelle lamiere delle carrozze. Il treno era partito da Ankara e stava viaggiando nella provincia centrale di Konya quando, attorno alle ore 6:30 di oggi (in Italia erano le 4:30 di notte), giovedì 13 dicembre, si è schiantato contro un cavalcavia pedonale per cause ancora in corso di accertamento. Vasip Sahin il governatore della regione, ha spiegato che il treno ad alta velocità ha colpito una locomotiva che stava effettuando delle ispezioni sul cavalcavia incriminato, causando poi il deragliamento.

ANKARA: TRENO ABBATTE CAVALCAVIA

«Le operazioni di salvataggio stanno continuando – ha proseguito lo stesso governatore parlando alle tv nazionali turche – speriamo che il bilancio delle vittime non aumenti». Impressionanti le immagini che ci giungono dalla Turchia, dove si nota il cavalcavia devastato dal treno, e numerose carrozze accartocciate su se stesse. In contemporanea ai soccorsi sono scattate le indagini per cercare di capire di chi sono le responsabilità di tale disastro. Si è trattato sicuramente di un errore umano, ma non è chiaro se sia stato commesso dal macchinista del treno ad alta velocità, o da quello della locomotiva che stava effettuando le ispezioni, o eventualmente, dalla sede centrale della stazione di Marsandiz, da cui è partita un’errata comunicazione di transito. E’ il terzo grave incidente ferroviario degli ultimi mesi, dopo quello dello scorso settembre in Olanda, che ha causato la morte di 4 bambini, e quello in Austria dello scorso giugno.