Terremoto in Iran, oggi domenica 6 gennaio 2019: scossa di magnitudo 5.9 della scala Richter nella provincia occidentale di Kermanshah. A darne notizia, come spiega l’Ansa, è stata l’agenzia di stampa iraniana Fars che però si è limitata solo ad indicare l’entità del nuovo sisma senza tuttavia segnalare notizie relative a possibili danni o vittime. Secondo i primi dati sul nuovo terremoto pare abbia avuto un ipocentro, ovvero una profondità di 20 km e dalle prime rivelazioni dell’Istituto geofisico statunitense USGS pare che la stima iniziale parli di una scossa di magnitudo 5.8. Il sisma è stato localizzata a 40 km sud-sudovest da Sarpol-e Zahab ma sarebbe avvenuto precisamente nella città curda di Gilan-e-Gharb, già tristemente nota alle cronache internazionali per essere stata duramente colpita dal violento terremoto di magnitudo 7,2 dello novembre del 2017, nel quale morirono oltre 600 persone.



TERREMOTO IN IRAN: STESSA AREA GIÀ COLPITA A NOVEMBRE

Sono ancora molto frammentarie le notizie in merito al forte terremoto di magnitudo 5.9 e che si è registrato oggi nella provincia occidentale dell’Iran. Il silenzio in merito a presunti danni o vittime da parte dei media locali, non necessariamente è sinonimo di tranquillità. E’ ancora fisso nella memoria quanto avvenuto lo scorso 25 novembre quando una nuova scossa di terremoto di magnitudo 6.3 causò il ferimento di centinaia di persone. In quell’occasione il sisma principale fu seguito da almeno 160 repliche che portarono alla massima allerta di ospedali e centri medici del posto con la sospensione momentanea di forniture di base, compresa acqua ed energia, poi ripristinate come annunciato da governatore della provincia iraniana. L’Iran resta una zona ad alto rischio sismico e sono numerosi, ad oggi, gli episodi drammatici registrati sempre nella medesima area provocando feriti e numerosi decessi.

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