Con il suo annuncio social, Trump ha rivelato il primo passo dopo la tregua di 90 giorni tra Usa e Cina in merito alla questione delicata dei dazi. L’impreso preso dal tycoon e dal presidente cinese Xi Jinping a margine del G20 è stato più che chiaro: le due potenze hanno congelato il rialzo delle tariffe a partire dal 2019 mentre la Cina, come annunciato da Trump, “ha concordato di ridurre e rimuovere i dazi sulle auto provenienti dagli Usa che attualmente sono al 40%”. A brindare alla tregua sono soprattutto le Borse asiatiche. Secondo quanto riferito dal Sole 24 ore, l’indice Composite di Shanghai archivia la seduta in rialzo del 2,57% a 2.654 punti, mentre quello di Shenzhen avanza del 3,27% a quota 1.381. Per quanto riguarda la Borsa di Tokyo, l’indice Nikkei segna un guadagno dell’1%, a quota 22.574,76, in aumento di 223 punti. In merito al mercato valutario si registra invece un lieve indebolimento dello yen sul dollaro. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
TRUMP, DAZI SU AUTO USA “VIA TASSA CINESE DEL 40%”
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, torna a parlare della disputa commerciale con la Cina dopo l’incontro con Xi Jinping in occasione del G20 che si è tenuto a Buenos Aires. “La Cina ha concordato di ridurre e rimuovere i dazi sulle auto che arrivano dagli Stati Uniti, tariffa attualmente al 40%”, scrive il tycoon a stelle e strisce su Twitter, senza fornire ulteriori dettagli. Il suo messaggio arriva proprio dopo la tregua di 90 giorni siglata tra Usa e Cina e che prevede appunto una tregua commerciale tra i due Paesi con l’assenza di rialzi dei dazi per il Sol Levante ma solo per tre mesi. Per entrambi i leader c’era il massimo interesse di siglare una trattativa che fosse il più possibile favorevole per ambo le parti. Secondo l’accordo, durante il periodo di tregua saranno comunque chiamati a continuare i negoziati al fine di arrivare ad un patto. In caso contrario, gli Usa procederanno con un rincaro. “È stato un incontro fantastico e produttivo che apre possibilità illimitate sia per gli Stati Uniti che per la Cina. È un grande onore lavorare col presidente Xi”, aveva commentato Trump subito dopo l’incontro, manifestando dunque le intenzioni di mantenere buone relazioni con la Cina.
TRUMP, ACCORDO CON LA CINA SU DAZI AUTO USA
Nelle passate ore, dunque, l’annuncio di Trump in merito all’accordo preso con la Cina e riferito alla riduzione e alla rimozione dei sazi sulle auto di provenienza americana la cui tariffa è attualmente al 40%. La disputa sulle auto ha rappresentato la principale divergenza, in termini economici, tra gli Stati Uniti e la Cina nei giorni che hanno preceduto l’incontro tra i due leader. Solo la scorsa settimana, lo Us Trade Representative, Robert Lighthizer parlando delle tariffe applicate dalla Cina sulle auto statunitensi le aveva descritte come “oltraggiose”. Poco dopo non si era fatta attendere la replica del ministero degli Esteri di Pechino: “Se gli Stati Uniti non avessero provocato tensioni commerciali e non avessero imposto tariffe, aggiuntive, le tariffe cinesi sulle auto statunitensi sarebbero state solo del 15%”, aveva spiegato un portavoce.