Esterno Notte, la storia di Adriana Faranda nella seconda puntata
Nella seconda puntata di “Esterno Notte”, la fiction su Aldo Moro, che andrà in scena su Rai 1 martedì 15 novembre, nel secondo episodio dal titolo “I terroristi”, si parlerà della storia di Adriana Faranda, una delle brigatiste che parteciparono attivamente al rapimento dell’allora presidente della Democrazia Cristiana. Era una giovane mamma quando decise di abbandonare il figlio di 2 anni e di entrare a fare parte delle Brigate Rosse, di cui diventerà la staffettista, insieme al compagno Valerio Morucci.
I due inizialmente riusciranno a sfuggire alle indagini della Polizia, ma dopo il ritrovamento del corpo furono arrestati. Successivamente, Adriana Faranda avrebbe rivelato che era contraria all’uccisione di Aldo Moro e che aveva manifestato il suo dissenso in occasione di una votazione in una riunione del gruppo terroristico. Dopo essersi dissociata dalle Brigate Rosse, tornò in libertà nel 1994. Lo stesso accadde a Valerio Morucci, che era stato condannato a 30 anni di reclusione perché, oltre a partecipare al sequestro, sparò ad uno dei membri della scorta in occasione del rapimento. (agg. di Chiara Ferrara)
Esterno Notte, il Papa protagonista della seconda puntata
Martedì 15 novembre andrà in scena la diretta della seconda puntata di “Esterno Notte”, la fiction su Aldo Moro: anche questa, in base alle anticipazioni, sarà suddivisa in due episodi, i cui titoli sono “Il Papa” e “I terroristi”. In occasione della prima puntata sono stati mostrati alcuni stralci della vita dell’allora presidente della Democrazia Cristiana, che fu il principale artefice dell’alleanza con il Partito Comunista Italiano. Poi il momento del rapimento, avvenuto il 16 marzo 1978 in via Mario Fani. Il Governo di Giulio Andreotti si mobilita per trovarlo e salvarlo, ma non sembra intenzionato a scendere a patti con le Brigate Rosse.
A cercare di intervenire attivamente, invece, come si deduce dal titolo del primo dei due episodi della puntata, sarà Papa Paolo VI. Il Pontefice sarà disposto persino a pagare un ingente riscatto affinché l’esponente politico nonché suo caro amico venga liberato. Manderà infatti il suo braccio destro Monsignor Curioni a parlare con uno degli avvocati del nucleo storico delle Brigate Rosse, ritenendo che possa fare da intermediario in una trattativa ufficiosa. Poi chiederà l’aiuto dello Stato tramite il Cardinale Casaroli.
Esterno Notte, la seconda puntata su Rai 1 il 15 novembre
La seconda puntata della fiction “Esterno notte” di Marco Bellocchio andrà in onda domani, martedì 15 novembre, in prima serata su Rai 1. Gli ultimi due episodi, invece, verranno trasmessi giovedì 17 novembre. Dopo il film del 2003 “Buongiorno notte” con Roberto Herlitzka, Marco Bellocchio è tornato a parlare del rapimento di Aldo Moro, avvenuto il 16 marzo 1978: “Facendo un’eccezione alla mia regola di non ritornare più su storie già raccontate. Con un’ampia giustificazione e cioè che la “notte” che ho voluto raccontare nella serie era assente in Buongiorno notte”, ha detto il regista.
Il terzo episodio di “Esterno notte” si intitola “Il Papa” ed è dedicato a Paolo VI, interpretato da Toni Servillo: “Mi ha affascinato l’idea di lavorare su un personaggio che in un periodo storico preciso in cui il Paese si è trovato sotto choc ha dovuto resistere ad un conflitto aspro e tenace tra il suo ruolo e la sua responsabilità pubblica. Credo che la platea televisiva conoscerà alcuni aspetti inediti, dai tentativi affannosi alle frustrazioni legati ai tentativi di liberare un uomo che per il Papa era come un figlio”, ha detto l’attore intervistato da SuperGuida Tv.
Esterno Notte, anticipazioni: “Il Papa” e “I terroristi”
Nel terzo episodio di “Esterno notte”, dal titolo “Il Papa”, Monsignor Curioni avvicina uno degli avvocati del nucleo storico delle BR per fargli da intermediario: vorrebbe intavolare ufficiosamente una trattativa coi rapitori di Moro per conto di Papa Paolo VI, disposto a pagare un ingente riscatto pur di liberare l’amico. Attraverso il Cardinale Casaroli, Paolo VI sonda anche il parere dello Stato sull’ipotesi di pagare un riscatto in denaro. Nel quarto episodio “I terroristi” viene raccontata la storia di Adriana Faranda, che tra il 1976 e il 1978 abbraccia la causa delle BR, abbandona sua figlia e entra in clandestinità assieme al suo compagno, Valerio Morucci. La Faranda partecipa al rapimento di Moro e diventa la staffetta che consegna i comunicati delle BR ai giornali.