Chi è Eurgenio Safroncik padre dell’attrice Anna?

Anna Safroncik finalmente può tirare un sospiro di sollievo: suo padre Eugenio è sano e salvo, è riuscito a fuggire da Kiev. L’attrice ucraina, ex volto noto di Centovetrine, ha raccontato tutto quello che ha vissuto in questi ultimi giorni a Verissimo nella puntata andata in onda il 5 marzo: “L’abbraccio con mio padre è stato uno dei più belli della mia vita” ha fatto sapere. La Safroncik giorni fa si era sfogata con una serie di stories su Instagram. L’incubo per lei, così come per tutti i suoi connazionali, è iniziato quando Vladimir Putin ha invaso l’Ucraina, scatenando il conflitto che da oltre un settimana sta tenendo il mondo intero con il fiato sospeso.



Suo padre è insegnante di canto all’Università e quando sono iniziati i bombardamenti, non ha voluto, per nessuna ragione, abbandonare il suo paese. Neanche quando le cose sono precipitate nel giro di poche ore.  L’attrice disperata, rivolgendosi ai suoi follower, aveva espresso tutta la sua preoccupazione, raccontando le sue sensazioni e quello che stava avvenendo nella sua terra d’origine. “Sento mio padre ogni ora per sapere come va. Siamo molto angosciati e nessuno ha dormito stanotte”, sono state queste le sue parole, condivise nel web: “Si sentono bombe, spari, le famiglie sono dentro casa. Da qui è difficile continuare a portare avanti gli impegni quotidiani” aggiunse. Una situazione drammatica, soprattutto per l’incertezza di avere i propri cari al sicuro.



Il padre di Anna Safronicik è scappato da Kiev: l’attrice ha organizzato la sua fuga

Eugenio il padre di Anna Safronicik, ha dimostrato fin da subito lo spirito di resistenza che sta contraddistinguendo gli ucraini. Da Silvia Toffanin, l’attrice parla dei terribili momenti che ha dovuto affrontare, cercando di organizzare la fuga di suo padre dall’Ucraina: “Abbiamo vissuto il dramma di far scappare mio papà da un Paese bombardato. È partito lunedì scorso, da Kiev, in treno, dopo essere stato tutto il giorno in stazione. Lui non voleva andarsene, aveva paura di lasciare la sua casa”.



Le sue parole che tempo fa hanno raccontato la sua disperazione sui social, hanno reso bene l’idea di quanto sia forte la preoccupazione e il senso di impotenza degli ucraini, soprattutto di quelli all’estero, che non riescono ad avere contatti con i propri cari.”È scoppiato tutto all’improvviso, in maniera così violenta e inattesa. È incredibile. Passeggiare per Kiev era come camminare a Milano. Sono sotto shock perché non mi sarei mai aspettata una cosa del genere. Non mi vengono le parole, non ho nemmeno più le lacrime”. Ha sottolineato l’attrice. Adesso finalmente un minimo di sollievo: “Mio papà e sua moglie sono in salvo “, aveva già fatto sapere la Safronicik sui social, aggiungendo: “Finalmente dopo tutti questi giorni in viaggio sono arrivati a casa mia… al sicuro “

Nessun odio tra queste popolazioni

L’uomo infatti è riuscito a scappare da Kiev, e dopo gli orrori della guerra sta piano piano riacquistando la serenità a casa della figlia, lontano dal pericolo della morte. Rimane comunque l’angoscia e il terrore del conflitto: “Non riesco ad accettare che la gente continui a morire “, aveva detto Anna Safroncik su Instagram. Da Silvia Toffanin aggiunge: “Una cosa di cui nessuno parla è il freddo terribile, che è il primo nemico da combattere. Adesso in Ucraina di notte si congela: si arriva a meno 15 gradi. Mio papà, che è stato al gelo per quattro ore, ha temuto di morire di polmonite”.

Infine l’attrice spiega come l’odio tra queste popolazioni non esista: “Tutte le persone che conosco parlano russo, molti ucraini hanno conoscenti sul confine. Russi e ucraini non si vogliono combattere. Fino a qualche anno fa eravamo fratelli, andare da Mosca a Kiev era come viaggiare da Milano a Roma. Poi, per colpa di una propaganda schifosa, ci hanno messo uno contro l’altro ma non vogliamo la guerra”.