Ci sono parecchi giocatori che, per scelta tecnica, infortunio o perché la loro nazionale non si è qualificata, guardano gli Europei in televisione. Vediamo di scoprire chi sono. In porta, il portiere del Real Madrid Courtois, che viene giustamente classificato fra i big, ma per scelta tecnica è stato lasciato a casa dal suo c.t. Anche James, che gioca normalmente sulla destra, non è stato convocato dal suo c.t., nonostante giochi con regolarità nel Chelsea, di cui è stato pure capitano.



Poi troviamo Hummels, centrale del Borussia Dortmund, con cui ha disputato la finale persa di Champions League contro il Real Madrid. Poi Acerbi, titolare nell’Inter e fermo per infortunio, un’assenza pesante anche in ottica Nazionale italiana. Terzino sinistro, Balde del Barcellona, squadra che già fornisce giocatori alla nazionale spagnola.



A casa anche Gavi, giovane centrocampista del Barcellona, poi Tonali, che purtroppo non può giocare essendo squalificato fino al 27 agosto per la squalifica ricevuta a causa del discorso delle scommesse, come per Fagioli. Anche Odegaard dell’Arsenal, pur avendo fatto una buona stagione con la squadra arrivata fra le prime in Premier League, non parteciperà agli Europei in quanto la Norvegia non si è qualificata. Lo stesso per Gudmundsson del Genoa, che guarderà la competizione dal divano per lo stesso motivo.

Anche Rashford del Manchester United e inglese non figura fra i convocati inglesi. Lo svedese Gyorkeres non è stato convocato, come il compatriota Isak del Newcastle. Chiudiamo con un pezzo da novanta, ossia Dzeko, assente perché la Bosnia non si è qualificata. Assemblando tutti questi esclusi ne uscirebbe una squadra dignitosa.



(di Carlo Cattaneo)