Eva Robin’s: “Amanda Lear era un po’ invidiosa”
Eva Robin’s, nota attrice nel genere del soft porno, ha iniziato la sua carriera da giovanissima nel coro di Amanda Lear, partendo con lei in tournée. Le due, nonostante con il tempo siano diventare amiche, non si sono amate da subito. A “Belve”, l’attrice ha raccontato: “Tra il pubblico c’era gente che urlava e molto di più il mio nome che il suo. Lei mi diceva: “Sei molto popolare da queste parti”. Era un pochetto invidiosa”.
Insieme, però, le due hanno condiviso importanti battaglie su temi molto delicati. Come ha raccontato a Belve, “Abbiamo condiviso molte battaglie, sicuramente battaglie sessuali, di passaggi nella società, di passaggi sessuali, di battaglie sul sesso, sulle trasformazioni, sulle mutazioni insomma. Ho detto “Io nasco Roberto ma lei nasce furba”? Sì, è vero, lo confermo”.
Eva Robin’s: “Il seguito di Eva Man…”
Raccontandosi a cuore aperto, Eva Robin’s ha parlato della sua carriera: “Ho fatto tanti film soft porno. Nel ’69 ho girato La cerimonia dei sensi. Ero completamente senza bocca, avevo il labbro superiore molto sottile. Sono le uniche labbra che possiedo. Andai a vedere la prima di Eva Man con mia madre. I commenti? Non mi ricordo. Mi ricordo di averle prestato una pelliccia di montone. Mia madre si faceva fare le foto davanti la locandina del film. Il soft porno? Arrivi sempre a quel punto lì ma poi sfumano. Mi hanno proposto di fare 5 film porno in 10 giorni offrendomi una cifra straordinaria. Ho rifiutato perché mi sentivo inadeguata”.
Parlando di Eva Man, l’attrice ha rivelato che inizialmente era stato previsto anche un seguito: “Ricordo che dopo pranzo, che eravamo tutti un po’ alticci io e gli attori, mi lasciai andare ad evidenti scene di sesso, ma vere. Non erano fuori onda, eravamo compiacenti, in un’ebrezza etilica, e ci siamo lasciati ad andare in certe scene, ma il film non è mai stato stampato”.