Giallo Evenepoel: un video pubblicato da Repubblica mostra come il grave incidente subito dal ciclista belga al Giro di Lombardia nasconda un retroscena da chiarire. Il giorno di Ferragosto il 20enne belga è stato protagonista di uno spaventoso volo nella discesa del Muro di Sormano. Nel video si vede chiaramente il suo direttore sportivo, Davide Bramati, avvicinarsi e togliere una scatoletta bianca, come un piccolo pacchettino, dalla tasca del ciclista prima che venisse trasportato in ospedale per essere sottoposto alle necessarie cure. Immediatamente hanno iniziato a fioccare le ipotesi e soprattutto i sospetti riguardo il “maltolto“: possibile che Evenepoel avesse dei medicinali o degli stimolanti da prendere durante la corsa? Qualche sostanza illecita che Bramati è stato solerte a portare via, prima che venisse adocchiata da occhi indiscreti?
EVENEPOEL, PARLA BRAMATI: “HO PORTATO VIA UNA BARRETTA”
Le polemiche scaturite dal video sono arrivate naturalmente anche all’orecchio del direttore sportivo Davide Bramati, che ha voluto subito fornire una spiegazione a scanso di equivoci. “Era un panino o una barretta energetica, ho dovuto togliere tutto dalla tasche perché dovevamo metterlo sulla barella“. Il trasporto in ospedale è stato reso immediatamente necessario dall’entità della caduta di Evenepoel, un volo di otto metri da un ponte che ha causato una frattura al bacino e lesioni a un polmone al 20enne belga, per il quale si erano temuti inizialmente anche problemi più gravi. Sulla vicenda seguiranno comunque ulteriori approfondimenti, la guerra al doping nel mondo del ciclismo procede sempre senza quartiere e si cercherà di capire come mai Bramati ha avuto tanta solerzia e se sia stata necessaria davvero per motivi esclusivamente sanitari.