Arrivano nuovi importanti aggiornamenti sul caso Alberto Genovese. Accusato da sei ragazze di violenze sessuali, l’imprenditore è nuovamente al centro delle cronache per le parole rese in un interrogatorio dall’ex fidanzata Sarah Borruso. La 25enne è accusata di aver avuto un ruolo partecipe nella violenza di una ragazza di 23 anni avvenuta ad Ibiza la scorsa estate ed ha voluto chiarire il suo ruolo davanti agli inquirenti.
Come riportato dai colleghi del Corriere della Sera, l’ex fidanzata di Alberto Genovese ha spiegato di aver sempre agito per amore: «I rapporti a tre erano una scelta di Alberto. A me non piacevano in particolar modo. Li assecondavo ed assecondavo i suoi desideri sessuali. Non era una cosa che partiva da me. Non c’era complicità prima del fatto, cioè non c’era un accordo su chi dovesse stare con noi… io mi trovavo nelle situazioni».
Ex Alberto Genovese: “Lo assecondavo perchè innamorata”
La ex fidanzata di Alberto Genovese ha rimarcato di non aver mai detto nulla perché innamorata e per paura di perderlo: «Spesso mi minacciava che avrebbe voluto ritornare con (…) la sua ragazza precedente, che lo assecondava di più. Ho dovuto mettere da parte la mia personalità e di questo mi dispiaccio». A proposito del caso di Ibiza, Sarah Borruso ha spiegato che la ragazza fu ospitata perché di bella presenza, simpatica e perché faceva uso di droga. Per quanto riguarda la ragazza dell’Est che sarebbe stata violentata a Milano, ha sottolineato: «L’ ho vista solo due o tre volte a casa di Alberto. Non ho ricordi precisi. Sicuramente ci siamo trovati in camera io, lei e Alberto. Io ho avuto la percezione che lei fosse attratta da me e questo mi ha colpito».