Ezio Greggio, in una intervista a Libero Quotidiano, ha parlato del fenomeno dell’immigrazione. Il suo MonteCarlo Film Festival de la Comédie infatti si aprirà con un film italiano fuori concorso che descrive una Roma multietnica. “L’Italia da sempre ha avuto il senso dell’accoglienza ma credo sia qualcosa che si debba fare bene”, ha premesso.
È necessario, secondo il conduttore di Striscia la Notizia, attuare delle norme per regolamentare i flussi. “L’emergenza che deriva dalla nostra posizione geografica va gestita da tutti i paesi europei. Credo che questo Governo abbia l’occasione giusta per coinvolgere anche gli altri stati Ue affinché collaborino a trovare una forma corretta di accoglienza”, ha affermato. Anche perché i rischi di una invasione sono consistenti. “Non si possono far entrare delinquenti che non vengono qui per lavorare o per aiutarci a far crescere l’Italia. Gli italiani vogliano accogliere le famiglie, le mamme, i bambini che nelle loro terre non possono più vivere, mentre gli spacciatori che nelle stazioni hanno in tasca la cocaina al posto dei documenti penso debbano essere rispediti a casa loro”.
Ezio Greggio: “Italia accogliente coi migranti ma Ue collabori”. Il rischio strumentalizzazione
Il fenomeno dell’immigrazione, tra l’altro, diventa spesso oggetto di strumentalizzazione. “Non è un discorso politico il mio ma di buonsenso. Ben vengano le persone che vogliono integrarsi. Per arrivare a ciò, però, i governi europei dovrebbero compiere delle azioni che inizino nei paesi d’origine dei migranti”, ha affermato Ezio Greggio sulla questione.
L’obiettivo, in tal senso, è che le persone in questione non corrano pericoli con le traversate in mare per arrivare in Europa. “I ben intenzionati dovrebbero potere venire gratis e in maniera sicura, sia per loro sia per noi, in modo che sappiamo già chi entra e cosa vuole fare, senza che questa povera gente sia costretta a rischiare la vita”, ha concluso.