Ezio Greggio si racconta a cuore aperto a Verissimo di Silvia Toffanin. In apertura il conduttore e attore parla come ha vissuto il Coronavirus: “lockdown l’ho passato murato vivo in casa, ero a Monaco e stavo trincerato. Quando uscivo, 3 mascherine, normalmente ne metto 2, ma avevo anche occhiali, guanti e giubbotto. Me la facevo sotto come tutti quanti e non avendo più 14 anni è conveniente stare un pò più attenti”. Silvia Toffanin allora gli domanda “come hai vissuto quei mesi di pandemia” con l’attore che replica: “ho dedicato molto tempo ai libri che non avevo letto o non avevo finito, ho visto tanti film e sopratutto ho recuperato tanti film che volevo rivedere e poi come tutti ho fatto un pò di social. Memorabile alcune chiacchierate con Iacchetti, poi con Gerry Scotti e Alessandro del Piero”. Poi parla del padre che ha vissuto la guerra e i campi di concentramento, un papà che sognava per lui un lavoro normale in banca: “andavo all’università, giocavo al calcio e facevo già questo mestiere”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Ezio Greggio: “Tv commerciale? Una cosa vergognosa” e sui reality…
Ezio Greggio è tra gli ospiti di Verissimo, il rotocalco di Silvia Toffanin in onda sabato 10 ottobre 2020 su Canale 5. Il conduttore di “Striscia La Notizia” sarà in studio per parlare di “Lockdown all’italiana”, il nuovo film diretto da Enrico Vanzina con protagonisti Greggio, Ricky Memphis, Paola Minaccioni e Martina Stelle. Intanto in questi giorni il conduttore ha rilasciato alcune pesantissime dichiarazioni sulla tv commerciale dalle pagine del Secolo XIX definendola “una roba vergognosa”. Non solo, Greggio ha proseguito dicendo: “credo sia una roba vergognosa e continuerò a dirlo: per forza poi il pubblico ti lascia e si cerca i film su Netflix”.
Un chiarissimo attacco alla rete del Biscione, ma anche ai reality show e in particolare sul Grande Fratello Vip ha detto: “detesto i reality e lo schiacciamento al basso che sta facendo Mediaset non mi piace assolutamente”. Il conduttore ha poi sottolineato il tipo di televisione che segue e che gli piace: “amo la tv rispettosa, fatta con autori, conduttori e professionalità. Detesto i reality e lo schiacciamento al basso che sta facendo Mediaset non mi piace assolutamente. Quest’estate la replica della mia La sai l’ultima? ha ottenuto il 10% di share offrendo due ore di divertimento sano e nobile”.
Ezio Greggio: “mai avuto la tentazione di lasciare Striscia la notizia”
Attenzione però, Ezio Greggio non ha alcuna intenzione di lasciare Mediaset né tantomeno la scrivania di Striscia La Notizia: “non ho mai avuto la tentazione di lasciare Striscia la notizia. Io e Antonio Ricci siamo i ministri di questa che ormai è un’istituzione. Mi diverto molto, da 33 anni: l’affetto è sempre stato immenso e il pubblico non va mai tradito, va amato e rispettato”. Il conduttore tra le tante cose si è soffermato anche sul nuovo film “Lockdown all’italiana” fortemente criticato ancor prima di uscire nelle sale per via della locandina.
“Io in locandina sono in giacca e mutante come tutti quelli che facevano smart working in quel periodo” – precisa l’attore e conduttore che prosegue dicendo – “Martina Stella, invece, ha un pantaloncino come tutte le signore che facevano esercizi a casa o prendevano il sole in terrazza. Bisogna essere cretini per pensare che si tratti di un film che offende i morti, anzi, parla di vivi e di chi ha avuto problemi, in maniera delicata e rispettoso. Il problema è che gli attacchi sono arrivati da quattro gatti via social, il nascondiglio di persone vili che vivono coperte da pseudonimi”.