Certi bisogni, si sa, sono impellenti ed è difficile, se non impossibile, ignorarli. Lo sa bene l’uomo di 74 anni che nelle scorse ore si è fermato a fare pipì in una piazzola di sosta dell’autostrada A57, nel Veneto, non riuscendo più a fronteggiare la necessità di urinare e a rimandare la minzione a un momento successivo. Così, ha lasciato in sosta la sua station wagon, una Volkswagen Passat, all’altezza del chilometro 3+400, nella zona di Mira. Fin qui nulla di strano, se non fosse che, probabilmente sovrappensiero, ha dimenticato di azionare il freno a mano. Così, stando a quanto raccontato da alcune testate giornalistiche del territorio, pochi istanti dopo l’abbandono del veicolo da parte del 74enne, quest’ultimo si è messo in movimento. Accortosene, lo sfortunato conducente si è lanciato di corsa all’inseguimento della sua vettura, timoroso che potesse invadere la carreggiata e provocare un incidente, ma la sorte non è stata particolarmente benevola con lui, rimasto incastrato fra la portiera e il guardrail.
PIPÌ IN AUTOSTRADA, MA LA MACCHINA SE NE VA: FERITO IL CONDUCENTE
Nel tentativo, inutile, di arrestare la corsa improvvisa della propria automobile, l’uomo, che nelle sue intenzioni avrebbe dovuto soltanto fermarsi un minuto su quella piazzola dell’autostrada per fare pipì, vi è rimasto invece per diverso tempo, peraltro rimediando un importante trauma da schiacciamento agli arti inferiori, che gli ha provocato dolori difficili da sostenere. A soccorrerlo è stata la polizia stradale di Mestre, allertata da altri automobilisti che, transitando sulla A57, hanno assistito impotenti alla scena. Successivamente, il 74enne è stato anche raggiunto da un’ambulanza e lo staff sanitario presente su di essa ha subito tirato un sospiro di sollievo, escludendo complicazioni fisiche serie per lui. Infatti, le sue gambe non hanno incredibilmente subìto fratture e su di esse è stato riscontrato “soltanto” un esteso ematoma.