Fabiana Muscas, le immagini del video la incastrano?
Fabiana Muscas potrebbe svolgere i lavori socialmente utili per poter rimediare a quanto accaduto lo scorso 31 maggio, quando si trovava in compagnia di Marco Carta alla Rinascente di Milano. L’infermiera 53enne è stata arrestata quel giorno con il cantante con l’accusa di furto, per via di sei magliette ritrovate all’interno della sua borsa. Secondo i video mostrati in aula nei giorni scorsi, la donna è entrata più di una volta nei camerini della struttura, forse per togliere l’antitaccheggio. I talloncini sono infatti stati ritrovati dalla sorveglianza in quei locali, come prova del reato commesso. “Dalle immagini emerge che quella massa di antitaccheggio non potesse essere occultata nelle tasche di una persona che porta i jeans aderenti e che di statura non grossa, tale da poter occultare il tutto“, hanno detto i difensori di Carta, riferisce Il Secolo XIX, durante l’udienza dell’artista. Oggi, lunedì 4 novembre 2019, Marco Carta sarà a Live – Non è la d’Urso per parlare della propria assoluzione e mostrare dei documenti shock in sua difesa. Si tratta forse dei video che inquadrano la Fuscas entrare ed uscire dai camerini? I difensori del cantante si sono sempre dichiarati sicuri che l’unica responsabile del furto fosse l’infermiera, mentre i conoscenti della donna si sono manifestati sorpresi nell’apprendere che fosse coinvolta in una vicenda così oscura. “Una donna determinata“, riferiscono a Il Corriere della Sera, “a volte spigolosa nei rapporti, ma ineccepibile nel lavoro. Quando l’abbiamo vista in tv a Palazzo di Giustizia e abbiamo saputo, siamo rimasti allibiti“.
Chi è l’infermiera Fabiana Muscas?
Un curriculum brillante come coordinatrice infermieristica di cardiologia: questo è solo una parte dell’identikit di Fabiana Muscas, l’amica infermiera di Marco Carta arrestata nei mesi scorsi per il famoso furto delle sei magliette alla Rinascente di Milano. Nella sua carriera, la 53enne ha guidato diversi congressi scientifici come relatrice ed è nota per la sua esperienza nei programmi di riabilitazione dopo eventi cardovascolari. Attiva un tempo anche a livello sindacale, in seguito al suo arresto la Muscas è stata al centro anche di un’indagine da parte dell’Ordine degli infermieri di Cagliari riguardo ai requisiti per poter esercitare la professione. Come riferisce Il Corriere della Sera infatti, l’ordine avrebbe negato che l’infermiera sia iscritta all’albo. Secondo la security del brand milanese invece il suo ruolo nel furto delle magliette sarebbe stato di complice, ma non autrice effettiva. “La donna resta fuori e passa le maglie, una per una, al ragazzo all’interno del camerino. Finito di passare gli abiti, la donna dà al ragazzo anche la sua borsa“, ha dichiarato uno degli addetti alla sicurezza in merito a quel giorno. Una deposizione poi smentita dalle stesse immagini del sistema di videosorveglianza, che invece per i giudici hanno confermato l’estraneità di Carta.