E’ finito nelle ultime ore nell’occhio del ciclone il nome di Fabio Anobile, atleta paralimpico specialità ciclismo, che ha vinto anche la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Rio de Janeiro del 2016. Secondo quanto emerso in queste ore lo stesso 30enne sarebbe ora accusato di truffa, così come riportato dal Corriere della Sera nell’edizione Roma.
In poche parole, Fabio Anobile prometteva a vari clienti la vendita di prodotti di lusso, fra cui anche gli orologi Rolex, a dei prezzi molto vantaggiosi con sconti e condizioni di favore e fra le vittime di questa presunta truffa (ricordiamo che il 30enne è al momento solo accusato, non condannato), vi sarebbe anche Laura Marsilio. Si tratta della sorella del governatore della regione Abruzzo, nonché responsabile dello sport del partito della premier, Fratelli d’Italia.
FABIO ANOBILE E LA PRESUNTA TRUFFA A LAURA MARSILIO
Ma cosa è accaduto fra Fabio Anobile e Marsilio? Secondo quanto emerso sembra che lo stesso avrebbe chiesto un anticipo di 3.700 euro per acquistare appunto un bene di lusso, ma una volta incassati i soldi l’atleta paralimpico sarebbe sparito. Ecco perchè lo stesso è stato denunciato ed ora rischia un processo per truffa se le indagini affidate al pubblico ministero Delio Spagnolo, accerteranno un eventuale reato.
Tra l’altro sarebbero emerse altre presunte vittime del ciclista, di conseguenza il caso sembrerebbe essere tutt’altro che sporadico. Come spiegato dal Corriere della Sera l’esponente di Fratelli d’Italia aveva conosciuto Fabio Anobile in occasione di un circolo sportivo e attraverso lo stesso avrebbe dovuto acquistare tre borse del noto stilista italiano Prada. Aveva quindi effettuato tre diversi bonifici per un totale di 3.700 euro, ma le borse non sarebbero mai state consegnate.
FABIO ANOBILE E LA PRESUNTA TRUFFA AD UN AVVOCATO
Come Laura Marsilio vi sarebbero altre dieci persone che hanno raccontato la loro disavventura, o presunta, con Fabio Anobile, fra cui un avvocato molto famoso in quel di Roma che per Natale 2022 aveva dato 8.500 euro al ciclista per acquistare due Rolex, uno per se e uno da regalare alla propria compagna, ma non ha mai ottenuto la merce e soprattutto non ha più rivisto i soldi.
I due si erano conosciuto al circolo “Due Ponti Sporting Club” e in quell’occasione il ragazzo si era addirittura presentato come rappresentante della Rolex, mostrando poi al legale la sua collezione di orologi, come spiegato dall’avvocato, che alla fine si è fatto convincere a dare questo anticipo di 8.500 euro. Peccato però che Anobile abbia mostrato all’avvocato delle foto prese da internet, ma il legale se ne è accorto troppo tardi, quando aveva già pagato l’anticipo. Curioso il fatto che dopo aver scoperto che le foto fossero di fatto “fake”, il legale si sia fatto comunque convincere della presenza degli orologi ma alla fine, vedendo che i preziosi Rolex non arrivavano, ha deciso di denunciare il tutto alle autorità.