Da Ballando con le Stelle al libro “Le parole che parlano al cuore”, Fabio Canino si racconta a Domenica in. “In televisione – spiega il conduttore parlando, in particolare, della sua esperienza al fianco di Milly Carlucci, “bisogna ricordarsi che i problemi sono altri, a casa ci sono i problemi veri. Nella vita – aggiunge poi – mi salva l’ironia. Pensavo che se non avessi avuto l’ironia, nella vita sarei perduto”. Spazio poi al suo nuovo libro: “È una grande storia d’amore di due calciatori di serie A – rivela lo scrittore – Però è una storia d’amore complicata come tutte le storie che hanno dei problemi, quando si sceglie una persona piuttosto che un’altra”. Canino spiega poi da cosa sia nata l’idea di parlare di una storia d’amore omosessuale tra due calciatori della serie A: “Sentii due anni fa l’ex ct della nazionale dire ‘Nel calcio non ci sono gay’, ma certo che ci sono! […] E allora ho detto ‘facciamoci una storia’. Se è tutto inventato? – ha aggiunto poi lo scrittorie riferendosi alla trama – Mara, ti prego, diciamo che c’è un po’ di me. Non è nessuno di famoso e non è un libro né scandaloso né scandalistico”. Mara Venier, però colpisce ancora e, sul punto di concludere l’intervista, anticipa il finale del romanzo: “Alla fine si lasciano”, dice lei, “mi hai spoilerato il finale”, fa notare lui. (Agg. di Fabiola Iuliano)



Le concorrenti preferite a Ballando

Nuovo appuntamento con Ballando con le Stelle 2019, il dancing show di successo condotto da Milly Carlucci su Rai1. In giuria Fabio Canino pronto a giudicare le performance dei concorrenti vip rimasti in gara. Il conduttore radio-televisivo durante le precedenti puntate ha trovato in Suor Cristina e Milena Vukotic le sue concorrenti preferite e non si tira indietro nel confermarlo in diretta televisiva. Durante l’ultima puntata però Canino ha appoggiato il parere degli altri giurati Selvaggia Lucarelli, Guillermo Mariotto e Ivan Zazzaroni che hanno giudicato l’esibizione di Suor Cristina uguale alle precedenti e troppo in stile musical. In sua difesa allora è arrivata Carolyn Smith che ha detto: “Vorrei che non fosse frainteso un messaggio legato al mondo del ballo. Il fatto di avere un contatto tra uomo e donna, non è una cosa che va vista con malizia, dunque una cosa che non si può fare. Può essere un contatto amichevole quello attraverso il ballo…”



Fabio Canino: “Suor Cristina D’Avena”

Le parole di Carolyn Smith non hanno smorzato la polemica scoppiata su Suor Cristina. In particolare Ivan Zazzaroni ha ironizzato chiedendo alla Suora se la sua esibizione fosse dal vivo; “Sono qui in carne ed ossa” replica Suor Cristina attaccata anche da Selvaggia Lucarelli che ha giudicato la performance troppo corale. Anche Fabio Canino questa volta è con gli altri giurati di Ballando con le Stelle 14 al punto da definire la suora come “Suor Cristina D’Avena” e l’esibizione noiosa. Le parole di Canino fanno letteralmente sbottare la suora: “Sono stata invitata a fare così dalla produzione! Posso andarmene anche ora se evidentemente mi trovo nel posto sbagliato!”. Ma non finisce qui, visto che Fabio Canino durante la quinta puntata del dancing show ha chiesto una penalità per la suora.



Fabio Canino contro Suor Cristina

L’ultima esibizione di Suor Cristina a Ballando con Le Stelle 2019 è stata una delle più discusse e polemiche. Se da un lato quasi tutti i giurati hanno trovato la performance non eccellente, fatta eccezione per la presidente di giuria Carolyn Smith, Fabio Canino ha posto l’attenzione su un fatto importante. Il conduttore radio-televisivo, infatti, ha chiesto alla padrona di casa Milly Carlucci come mai Suor Cristina non ha ricevuto alcuna penalità per la sua mancata esibizione in diretta della precedente settimana a differenza di Nunzia De Girolamo che, a causa del piccolo incidente di Raimondo Todaro, non ha potuto esibirsi ricevendo una penalità. La Carlucci allora ha deciso di andare a fondo; così durante la diretta si è confrontata con gli autori del programma spiegando che l’esibizione registrata di Suor Cristina era stata organizzata molto tempo prima, mentre il malore di Raimondo Todaro è stato un imprevisto last minute.