Matilde Caressa ha stupito davvero tutti. Lo scherzo organizzato da Le Iene ai danni di Fabio Caressa ha scatenato varie reazioni sul web, in primis quella di sua madre Benedetta parodi. Lei è già stata protagonista di uno scherzo de Le Iene in passato ma anche questa volta non è stata messa al corrente di quanto preparato dagli inviati dello show. E infatti anche questa volta lo scherzo l’ha coinvolta pienamente. E non sono mancati i commenti degli inviati de Le Iene, che ritengono ormai Matilde “una di noi”. La ragazza è riuscita infatti a portare a termine il suo scherzo in modo impeccabile, facendo infuriare suo padre Fabio oltre che preoccupare sua madre Benedetta. (Aggiornamento di Anna Montesano)



Benedetta Parodi coinvolta nello scherzo al marito Fabio

Le Iene colpiscono ancora la famiglia Parodi-Caressa. Dopo lo scherzo subito dal marito Fabio, Benedetta Parodi, attraverso una serie di storie su Instagram, ammette di esserci cascata a sua volta non sapendo assolutamente nulla dello scherzo organizzato con la complicità della figlia Matilde.Lo scherzo era rivolto a Fabio, ma visto che non lo sapevo, in realtà l’ho subito anch’io con tutta l’ansia della situazione anche se, in realtà, sono stata un po’ più pacata. Grazie perché mi avete scritto che vi siete divertiti, che avete riso, che ci avete capito nella nostra ansia e nella nostra paura. Non pensavo mai che mia figlia avrebbe potuto fare una cosa del genere. Comunque è andata” – afferma la Parodi che poi si complimenta con la figlia – “Matilde ha dato una grandissima prova da attrice, ha perfino pianto quindi ci siamo cascati con tutte le scarpe sia io che Fabio mentre il resto della famiglia sghignazzava, metteva le telecamere, girava i telefonini e noi non ce ne accorgevamo. Basta ora, però, Iene perché avete fatto lo scherzo a me, avete fatto lo scherzo a Fabio. Forse potremmo architettare insieme uno scherzo ai danni di Matilde”, conclude Benedetta Parodi (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Fabio Caressa, video scherzo Iene: la figlia Matilde colpisce

Fabio Caressa è stato la vittima dello scherzo della puntata di martedì 19 maggio 2020 de Le Iene. Il giornalista e conduttore, marito di Benedetta Parodi, è caduto per la seconda volta nella trappola del programma cult di Italia1. Anche questa volta complice delle Iene la figlia primogenita Matilde che, con l’aiuto del fidanzato Jacopo, ha installato una serie di fotocamere nella sua abitazione. Questa volta però lo scherzo è stato davvero terribile, visto che Matilde è stata accusata dalla professoressa di essere stata ripresa in momenti di intimità con un uomo. Un video ricatto, visto che la figlia di Caressa l’ha poi ricattata con il filmato per avere un buon voto. La notizia ha fatto letteralmente infuriare Fabio Caressa che, rivolgendosi alla figlia, le ha detto: “Deficiente, idiota, cog****a, siamo delle persone rispettabili, ora ti prendi una denuncia penale”. La primogenita di Benedetta Parodi cerca di difendersi chiamando in causa il fidanzato Jacopo senza sapere di peggiorare la situazione. Sul finale poi la scoperta: è solo uno scherzo de Le Iene! (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)



Fabio Caressa, video scherzo a Le Iene: insulta la figlia per “il ricatto” alla prof

E’ andato in onda lo scherzo dello Iene con Fabio Caressa infuriato con la figlia Matilde. Lo scherzo architettato con la trasmissione di Italia Uno ha mostrato una professoressa di Matilde che denunciava un fatto gravissimo: essere stata ripresa dalla ragazza in momenti di intimità con un uomo, ripresi dalla cam di Matilde dopo un’interrogazione. La prof afferma di aver lasciato accesa la sua telecamera e di essere stata poi ricattata da Matilde, che ha minacciato di diffondere il video a meno di ricevere un buon voto. L’ira di Caressa è stata enorme, ha iniziato a insultare Matilde: “Deficiente, idiota, cog****a”, siamo delle persone rispettabili, ora ti prendi una denuncia penale.” Matilde sottolinea come l’idea sia stata del suo fidanzato Jacopo, ma questo non fa altro che infuriare ancora di più Caressa. Il video sarebbe stato giù divulgato, ma Caressa all’apice della rabbia vede entrare in casa gli inviati delle Iene. Tutto risolto con una risata, anche se stavolta il telecronista dei Mondiali del 2006 si è trovato ad urlare più che sul rigore di Fabio Grosso.  (agg. di Fabio Belli)

FABIO CARESSA VIDEO, MATILDE COLPISCE ANCORA

Fabio Caressa vittima dello scherzo de Le Iene Show in onda questa sera su Italia Uno. A circa un anno di distanza dalla memorabile gag che vide sfortunata protagonista la moglie Benedetta Parodi, è ancora una volta la figlia della coppia, Matilde, a complottare con il programma Mediaset, e in particolare con il terribile Niccolò De Devitiis, per giocare un bruttissimo tiro (d’altronde sempre più o meno di calcio si parla) al telecronista di Sky Sport. Nel video di anticipazioni, Le Iene ironizzano sul fatto che dopo essere entrato a far parte dell’immaginario collettivo italico per l’urlo in cuffia a margine della semifinale vinta ai Mondiali del 2006 contro la Germania (“Andiamo a Berlino!”), dopo la messa in onda dello scherzo di questa sera il buon Caressa sarà ricordato per un’altra frase: “Vai in galera!”. Destinatario? Non il mite Beppe Bergomi, ma proprio la dolce Matilda…

FABIO CARESSA VIDEO SCHERZO IENE

Come spiegano Le Iene sul loro portale, l’impianto dello scherzo ai danni di Fabio Caressa è il seguente: “Abbiamo fatto credere a Fabio che la figlia, con la collaborazione del neo fidanzato Jacopo, avesse filmato di nascosto con il telefonino la professoressa di filosofia, che aveva lasciato la webcam del Pc accesa dopo un’interrogazione”. Nel video rubato dai ragazzi si vede l’insegnante – un’attrice complice del programma – in atteggiamenti a dir poco compromettenti. Da qui l’intuizione “criminale” di Matilde e del fidanzato Jacopo: far circolare il filmato online, ricattare la prof di filosofia e obbligarla a mettere buoni voti alla giovane Caressa. E il povero Fabio? Letteralmente scatenato: “Ma ti rendi conto di quello che hai fatto? Imbecille! Cretina! Deficiente!”. Poi la chiosa da antologia: “Vai in galera! Vai in galera!”