Fabio Concato è stato ospite del programma di Rai Due, I Fatti Vostri. Dopo essersi esibito nella Piazza più famosa d’Italia con la sua mitica Domenica Bestiale, si è raccontato parlando con Salvo Sottile: “L’ho scritta quando ero ispirato dall’amore, l’ho dedicata ad una ragazza che è poi diventata mia moglie e siamo insieme da 43 anni”.



Fabio Concato è apparso per la prima volta in tv nel 1977, durante la trasmissione Rai Piccolo Slam: “Cantai una canzone molto particolare, sentivo dei brusii dietro di me, forse non erano d’accordo, io ogni tanto mi voltavo e li guardavo male. Che effetto mi fa rivedermi? E’ sempre molto bello, a parte che adesso sono molto più affascinante”.

FABIO CONCATO: “MADAME MI PIACE TANTO”

Sul padre, Fabio Concato ha raccontato: “Mio papà era musicista ma non lo faceva di professione, faceva il rappresentante di occhiali, ma ascoltava molta musica jazz e brasiliana e io ho avuto la fortuna che mi piacesse”. E ancora: “Ho iniziato a scrivere canzoni attorno ai 19 e 20 anni, ho scritto la musica di un cabaret”. Sul suo cognome: “L’ho ereditato dalla nonna, l’altro è Piccaluga e non suonava così bene, Concato mi sembrava più musicale”.

Sull’ultimo Festival di Sanremo Fabio Concato ha detto: “Mi piace tanto Madame perchè così riconoscibile. Mi capita spesso di ascoltare musica e non capire chi stoa ascoltando, forse un po’ mi sono rintronato perchè ho i miei anni ma è spiacevole non riconoscere chi sta cantando, invece Madame la becco subito, non rischio di confonderla con nessuna”. Fabio Concato è diventato da qualche anno nonno: “E’ un lavoro che se fosse per me farei a tempo piano. A mia figlia Carlotta ho dedicato ‘Fiore di Maggio’, mentre alla Nina (la nipote ndr), ho dedicato ‘L’Aggeggino'”. Infine su uno storico duetto in tv con Gigi Sabani: “Un uomo molto generoso e molto buono e poi io piacevo moltissimo a lui come artista, già questo spianava la strada”.