Fabio Dragoni, giornalista de “La Verità”, è intervenuto in collegamento audiovisivo da Empoli nel corso della trasmissione di Rai Tre “Cartabianca”, condotta da Bianca Berlinguer e andata in onda nella serata di martedì 8 febbraio 2022. In primis, ha esordito dicendo che “se un adulto ha paura che un bambino gli trasmetta il Covid, si vaccina e la paura sparisce… È talmente semplice! Nel momento in cui sei vaccinato e continui ad avere paura che un bambino ti contagi, invece, si innesca un cortocircuito logico che non riesco a capire. Dopo otto mesi di guerra e lacerazione, trovo scoraggiante continuare a insistere con questo concetto”.



A proposito del Green Pass, invece, Fabio Dragoni ha dimostrato di avere una posizione ben chiara e lontana da quella del governo: “È una misura che discrimina, non blocca la circolazione del virus, ma stoppa la crescita economica. Le vaccinazioni sono aumentate, dice Nunzia De Girolamo? Ma scusatemi, eh… Se tu a una persona dici ‘se tu non ti vaccini non lavori’, grazie al c*zzo che si vaccina!”.



FABIO DRAGONI: “FATE UN TEST E GUARDATE COME PARLERÀ LA COMUNITÀ SCIENTIFICA NELLE PROSSIME SETTIMANE”

Nel prosieguo della diretta di “Cartabianca”, Fabio Dragoni ha voluto aggiungere: “Invito tutti a osservare con attenzione come si articolerà il dibattito nella comunità scientifica nelle prossime settimane. Fate un test: alcuni medici inviteranno a tornare alla normalità, perché si tratta di professionisti che non hanno paura a uscire dai riflettori televisivi. Ce ne saranno invece altri che si sono talmente affezionati agli studi televisivi che proprio non ce la faranno a staccarsi”.



Ad esempio, ha concluso il giornalista, “il professor Matteo Bassetti ha fatto una valutazione logica, dicendo che non possiamo pensare di essere nella stessa situazione in cui eravamo 18 mesi fa e che dobbiamo essere preparati a gestire una situazione in condizioni di maggiore normalità. Ci sono invece medici che non hanno un certo tipo di esperienza clinica e sono affezionati all’universo televisivo”.