L’ex calciatore di Cagliari, Inter e Bologna, Fabio Macellari, è a processo, accusato di aver spacciato droga. Lo scrive stamane il quotidiano Libertà, sottolineando che lo stesso si definisce totalmente estraneo alla vicenda. Il tribunale è in corso in quel di Piacenza, e Fabio Macellari è accusato di aver ceduto delle dosi di stupefacente a tre persone in più occasioni. “Mai venduto droga”, ribatte lui per poi aggiungere “oggi sono un’altra persona”, con riferimento al suo passato difficile con la droga, lui che non ha mai nascosto di assumere cocaina, iniziando a Bologna dopo un infortunio al ginocchio.



Oggi, però, l’ex calciatore, considerato da molti uno dei talenti italiani incompiuti, soprattutto dopo l’approdo a San Siro, racconta di vivere a Roma, dove ha una compagna e dove lavora per un’azienda che installa dei pannelli fotovoltaici. E’ quindi uscito definitivamente dal mondo del calcio e lo stesso sostiene anche di non aver più nulla a che fare per la droga.



FABIO MACELLARI, INDAGINI RISALENTI AL 2019

Gli inquirenti vogliono però vederci chiaro e secondo quanto riferisce Libertà, la vicenda ha origini nel 2019, una inchiesta antidroga da parte dei carabinieri di Bobbio, che hanno sgominato una rete di spaccio con ben 33 arresti, undici persone denunciate e due chili di droga sequestrati.

La posizione di Fabio Macellari, viene specificato, è marginale, e nel corso del dibattimento è stata chiamata in aula Maila Conti, in carcere per una condanna di 16 anni dopo aver ucciso il compagno, e che secondo l’accusa avrebbe ricevuto droga da Macellari: ha spiegato di conoscere l’ex giocatore ma ha negato di aver mai ricevuto stupefacenti dallo stesso Una vicenda che andrà quindi chiarita fino in fondo con la speranza che Fabio Macellari, che dopo il mondo del pallone ha svolto numerosi lavori, anche molto umili, possa uscirne pulito e con una piena assoluzione. Appuntamento alla prossima udienza con i nuovi sviluppi.