Fabio Maria Damato parla del Pandoro-gate e di Chiara Ferragni

Dopo mesi di silenzio dallo scoppio del caso Balocco, Fabio Maria Damato ha rotto il silenzio sul suo rapporto con Chiara Ferragni. Intercettato dall’inviato di FarWest, il programma di Salvo Sottile su Rai 3, il manager della Ferragni ha detto la sua sul Pandoro-gate oltre che sul rapporto con l’imprenditrice, della quale è anche un grande amico.



Quando allora l’inviato ha iniziato chiedendo a Damato un suo commento sugli ormai tristemente noti “errori di comunicazione” del caso Balocco, lui ha replicato: “Ti ringrazio per questo interessamento ma non ho molto da aggiungere, non è il caso, è già una cosa complicata e dolorosa. Poi ha continuato: “Non posso aggiungere nulla, mi dispiace. Sono dipendente della società, quello che doveva dire l’ha detto Chiara Ferragni, che si è esposta. Io non ho mai parlato e non voglio farlo ora. Io lavoro per la signora Ferragni, tutto qui”.



Fabio Maria Damato, la sua versione sui presunti follower comprati da Chiara Ferragni

Nel corso della chiacchierata con l’inviato di Rai 3, Fabio Maria Damato ha anche parlato della spinosa questione dei presunti follower comprati da Chiara Ferragni per gonfiare i numeri dei suoi account social. Anche di fronte a questa domanda, però, il manager ha preferito non sbilanciarsi, delegando ogni possibile chiarimento o replica più esaustiva proprio all’imprenditrice digitale: “Non ho nulla da dire. Non so nulla di questo, è Chiara la persona che parla, è lei il nostro amministratore delegato, io non ho niente da dire su questo”, ha spiegato, chiudendo così il suo intervento televisivo.

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