È stato un vero e proprio show nello show quello messo in piedi dal direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini, intervenuto durante la trasmissione della (sua) Radio 24 ‘La Zanzara’ – condotta da Giuseppe Cruciani e David Parenzo – che si sta tenendo in questi giorni eccezionalmente da Trento, dove il direttore è atteso per l’edizione 2024 del Festival dell’Economia. Così, adattandosi perfettamente allo stile graffiante e polemico della trasmissione, Fabio Tamburini ha risposto a tono a Parenzo e Cruciani che – per prenderlo in giro – hanno riprodotto durante la diretta de La Zanzara l’inno americano, rendendo omaggio nientemeno che a David Petraeus, il generale americano (ex Cia) che si è distinto per il suo fermo sostegno alla guerra in Ucraina e a quella a Gaza.
Il grido con cui Cruciani ha voluto accogliere il direttore del Sole 24 Ore è stato quello di “libertà“, con le braccia aperte al cielo e una folla di curiosi che l’hanno seguito, per poi accogliere con uno scrosciante applauso – al grado di “direttore, direttore, direttore” – Fabio Tamburini che, una volta accomodatisi nello studio di La Zanzara, è entrato pienamente nel ruolo, lasciandosi scappare un paio di parolacce e qualche urlo rivolto alla folla che mai ci si sarebbe aspettati dal direttore dei più importanti giornali italiani.
Standing ovation per Fabio Tamburini a La Zanzara: “Il pubblico di Radio 24 non vuole la guerra”
Eppure, il reale ‘show’ di Fabio Tamburini a La Zanzara è iniziato quando Parenzo ha evocato “un inno che negli anni ci ha liberato” con il quale vuole porgere i suoi “ringraziamenti al grande popolo americano che lotta per la libertà in giro per il mondo, testimoniato qui a Trento da David Petreus” e chiedendo al pubblico di “tributargli un grande applauso”. La risposta – prevedibilmente – è stata un sonoro “buu”, con Parenzo che rivolgendosi a Fabio Tamburini gli chiede “ma qui sono tutti antiamericani“.
“E certo – risponde immediatamente il direttore del Sole – perché noi siamo per la pace“, urla alzandosi in piedi con le braccia al cielo: “Costi quello che costi, noi siamo per la pace e anche il pubblico di Radio 24 è per la pace! In guerra si muore e noi non vogliamo morire”, chiosa ancora Fabio Tamburini al grido – accolto con una standing ovation dal pubblico – di “andateci voi in guerra! Viva la pace“.