Sui social network è diventato virale un video girato da un automobilista tedesco sul Garda, per la precisione sulla stretta strada della Forra, con il maxi-ingorgo per raggiungere Tremosine sulla sponda occidentale del lago. Una situazione non nuova per Fabio Testi, che da due anni è tornato a vivere tra Bardolino e Affi. Intervistato dal Corriere della Sera, l’attore ha spiegato seccamente: “C’è troppa confusione, anche per spostarsi su due ruote. Meglio girare nella mia azienda con la golf car”.



Nel corso dell’intervista, Fabio Testi ha sottolineato di conoscere bene la strada ripresa nel video e non si tratta dell’unica che si intasa da queste parti: “Qui vicino a me dal venerdì alla domenica non ci si può muovere, c’è Gardaland e il casello dell’autostrada è sempre una bolgia. Dicono che vogliono aprirne un altro, speriamo che lo facciano presto”.

La versione di Fabio Testi

Fabio Testi ha invocato una maggiore organizzazione e una diversa capacità di gestione con più controlli. L’attore non s’è detto contrario a introdurre il numero chiuso, così come a fermare le auto e prevedere delle navette elettriche. Il ritorno del turismo post-Covid è un bene, ma c’è anche l’altra faccia della medaglia da considerare: “Bisogna assolutamente evitare il degrado, come purtroppo sta avvenendo anche in altri posti presi d’assalto dai turisti”. Un esempio è dato anche dalle cifre spese per andare a mangiare fuori: “Anche nelle piccole trattorie, in quelle tradizionali a gestione familiare, i conti sono saliti alle stelle. Il costo di una bottiglia di vino, uno dei migliori prodotti di questa zona, è aumentato enormemente. Si dirà che è la legge del mercato, ma se si esagera poi qui non verrà più nessuno”.

Leggi anche