Fabio Testi ha minacciato di incatenarsi ed ha deciso di parlare della sua grande rabbia nel corso della sua ospitata a Domenica Live, nel salotto di Barbara d’Urso. “L’aria è irrespirabile”, ha protestato l’attore, a causa della presenza della fabbrica che di contro ha replicato asserendo che non ci sarebbe alcun problema. Testi ha quindi minacciato di incatenarsi se dovessero continuare i cattivi odori di fertilizzanti organici provenienti dall’azienda che ora accusa. Oggi Fabio vive alle porte di Verona ma l’aria, a suo dire, è irrespirabile ed ora intende protestare contro la fabbrica che produce fertilizzanti.
A Domenica Live ha spiegato: “Purtroppo la situazione è molto grave. La compagna di mio figlio aspetta un bambino e settimane fa questa puzza nauseabonda che entra dentro nelle case e per la quale abbiano costituito un comitato prolife, impedisce di respirare aria pulita”. L’attore ha aggiunto ancora: “Mia nuora è svenuta e ha vomitato a causa della puzza che è entrata in casa. Dentro la casa a causa di questa puzza nauseabonda di carogna, davanti a questa situazione sono arrabbiatissimo”.
FABIO TESTI CONTRO FABBRICA FERTILIZZANTI
Fabio Testi non è disposto a fare un passo indietro rispetto a questa situazione: “Quando uno mi fa la guerra io difendo la mia famiglia. Ci sono 50mila abitanti nel raggio di questa fabbrica che da 40 anni sopportano questa situazione”. La fabbrica però sostiene di essere a norma “ma il comitato da otto anni lotta per fermare questa puzza. Non vogliamo che la fabbrica chiuda perché la gente ci lavora, ma devono mettersi a norma”, ha aggiunto l’attore. Dalla fabbrica al Corriere è stato spiegato che è già intervenuta sulla problematica degli odori e di averla risolta ma l’attore li ha definiti “falsi e bugiardi”. Anche il figlio avrebbe fatto un sito dove ogni volta che c’è la puzza vi è la possibilità di intervenire per segnalarlo. L’appello dell’attore è a nome di ben sette comuni della zona.