Fabrizio Biggio svela come ha iniziato il sodalizio con Fiorello a Viva Rai 2

Fabrizio Biggio, ai microfoni del settimanale CHI, ha svelato come ha conosciuto Fiorello e com’è iniziato il sodalizio a Viva Rai 2 con il noto showman: “Era il 27 giugno del 2022, giorno del mio compleanno. Lo avevo incontrato tre anni prima, nei corridoi della Rai. Mi aveva detto: “Ti conosco, vedo le cose che fai, vuoi venire nel mio programma?”.



E ancora: “Dopo cinque minuti ero in onda con lui nel glass di Viva RaiPlay! Partecipai anche alle puntata successive. Poi ci fu la pandemia e tutto si fermò.” Fabrizio Biggio è stato poi richiamato da Fiorello: “Mi ha detto: “Ho pensato di rifare un programma tipo quello, si chiamerà Viva Rai 2, ci sei?” A ottobre abbiamo cominciato a lavorare e a novembre siamo andati in onda su RaiPlay per scaldare i motori, perchè lui sapeva che questo programma doveva crescere poco alla volta“.



Fabrizio Biggio e la dedica a Fiorello: “Ha creduto in me”

Fabrizio Biggio ha parlato di Fiorello, ai microfoni del settimanale CHI, soffermandosi sull’aspetto umano dello showman: “Generoso, affettuoso, uno che dice “grazie”, “ti voglio bene”, “bravo”. Tutto nasce da qui. Poi siamo scemi allo stesso modo, ci piace il cazzeggio, abbiamo una sensibilità affine. ”

Biggio parla poi del futuro del programma svelando se sia previsto un ritorno in inverno: “E’ quello che vorremmo tutti. A Viva Rai 2 siamo una grande famiglia, mi sono affezionato alle persone che ci lavorano. E’ un mondo meraviglioso, di gente che si sacrifica, dal corpo di ballo al trucco, ai costumi. C’erano delle mamme meravigliose in sartoria che si occupavano di noi, pronta a realizzare il costume da Batman , da Wonder Woman, da Dracula in tempi record“.  Poi conclude con una dedica al suo “maestro”: “Fiorello mi ha messo su una mappa, ha creduto in me. E mi ha insegnato un mestiere: è come giocare a basket in squadra con Michael Jordan o a calcio con Maradona“.