Peggiorano ulteriormente le condizioni di Fabrizio Corona. A confermarlo la madre a La Vita in Diretta, dopo che è stata riportata la notizia del nuovo gesto di autolesionismo. L’ex re dei paparazzi, ricoverato nel reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano, si sarebbe ferito con una penna biro alle vene delle braccia, dove peraltro si era già procurato un taglio dopo la decisione della Sorveglianza di Milano di farlo tornare in carcere. Del nuovo atto leninistico ha parlato Cristina Morrone, collaboratrice dell’avvocato Ivano Chiesa, storico legale di Fabrizio Corona.



Nella mattinata di oggi è stata al Niguarda, scoprendo che l’assistito aveva provato a farsi di nuovo del male, «questa volta utilizzando una biro con cui si è colpito di nuovo alle vene delle braccia», recita il comunicato. E si aggiunge: «L’avvocato Morrone ha trovato Fabrizio Corona in condizioni psicofisiche debilitate e preoccupanti, decisamente peggiori ai giorni scorsi. La situazione verrà ovviamente monitorata, ma non possiamo nascondere la nostra angoscia». (agg. di Silvana Palazzo)



MAMMA FABRIZIO CORONA “SE VA IN CARCERE, MUORE”

La mamma di Fabrizio Corona è disperata. «Mio figlio ha una malattia così grave che lo porta a comportamenti che fanno in modo che lui possa essere punito», ha raccontato a Non è l’Arena. «Lui va cercando le punizioni. Se non blocchiamo questo meccanismo… Aspettano che lui facciano delle evasioni così eclatanti per rimetterlo dentro, ma a cosa serve? I giudici che hanno studiato il diritto fare il mestiere degli psichiatri». Poi ha lanciato un appello disperato: «Mio figlio se va in carcere muore, perché le persone che hanno questa malattia si fanno fuori. Se si mette un lenzuolo al collo in due secondi ci resta secco. È fuori come un balcone, è una persona instabile. È malato».



Lo sfogo è stato pesante: «Venite a prendere me, se forse è malato è per colpa mia, che gli ho trasmesso la malattia. Non prendete lui, lasciatelo in pace. Ha sofferto come un cane, ha un problema gravissimo nella sua famiglia, è indispensabile che si curi e che guarisca». (agg. di Silvana Palazzo)

FABRIZIO CORONA “CONDIZIONI PEGGIORANO”

Le condizioni fisiche di Fabrizio Corona stanno peggiorando, anche per lo sciopero della fame e della sete. Lo rivela Live Non è la D’Urso, spiegando che l’avvocato Ivano Chiesa è arrivato a chiedere di intensificare la sorveglianza, nonostante sia piantonato da tre poliziotti. Per questo nei prossimi giorni rimarrà ricoverato. «Sta male, è in osservazione psichiatrica. Gli hanno dato 14 punti di sutura, perché si è tagliato le braccia», ha spiegato il legale, in collegamento con Non è l’Arena. Poi ha spiegato: «Questo non era un affidamento in prova, era in detenzione domiciliare. Il 5 dicembre 2019 la Sorveglianza ha mandato Fabrizio Corona in detenzione domiciliare per problemi di salute psichiatrica, ritenendo la sua patologia incompatibile con lo stato detentivo». Il conduttore ha poi trasmesso una parte della telefonata con la mamma di Fabrizio Corona.

Presente in studio anche lo psichiatra Paolo Crepet: «Nemmeno il domicilio è adatto, così come il carcere». Il legale ha lamentato il fatto che non sia stata presa in considerazione la richiesta di una perizia, inoltre ha spiegato che sarebbe dovuto tornare in carcere solo in caso di guarigione e/o violazioni gravi delle prescrizioni. «Ho difeso gente accusata di omicidi e traffico internazionale di stupefacenti, ma non ho mai fatto così fatica come con Fabrizio Corona». (agg. di Silvana Palazzo)

FABRIZIO CORONA “LEGGE VA RISPETTATA MA…”

Fabrizio Corona ancora ricoverato in psichiatria al Niguarda dopo il profondo taglio al braccio e la colluttazione con i poliziotti in seguito al suo arresto. L’ex re dei paparazzi, destinato a tornare in carcere in virtù della decisione del Tribunale di Sorveglianza di Milano, che ha revocato i domiciliari, prosegue lo sciopero della fame dal letto di ospedale. «Quale percorso e quale progetto “riabilitativo” è previsto per le persone come Fabrizio Corona? Chiudere in cella il problema e buttare la chiave è un atto di grande irresponsabilità…», il messaggio comparso sull’account Instagram dell’ex agente fotografico, che non è gestito dallo stesso, ma dal suo staff.

«Fabrizio Corona personaggio pubblico non gradito a tanti…», prosegue il post che non è stato firmato. «Esiste la legge e va osservata: vero. Chi ha il potere però di decidere della vita altrui dovrebbe tenere in considerazione TUTTI questi elementi, non è cosi?». Il riferimento è al quadro personale e familiare molto difficile dello stesso.

FABRIZIO CORONA “PUNIZIONE IMPROPRIA”

Fabrizio Corona comunque vuole continuare a lottare. «Ci ha comunicato che non ha alcuna intenzione di “pagare” anche questa volta per una punizione così impropria…», prosegue il post pubblicato su Instagram. Intanto l’avvocato Ivano Chiesa sarà a Non è l’Arena di Massimo Giletti per fare il punto della situazione proprio alla luce di quanto accaduto negli ultimi giorni. «Non è il caso di ironizzare su una vicenda umana e giudiziaria così grave», ha detto a Dagospia. Poi in merito all’arresto del suo assistito ha ribadito: «È profondamente sbagliato e ingiusto e ignora il parere di tutti gli esperti incaricati dallo stesso Tribunale». Ieri su Instagram il legale ha annunciato nuove rivelazioni in merito alla vicenda giudiziaria di Fabrizio Corona, che peraltro ha rischiato grosso ferendosi al braccio, come lui stesso ha raccontato. Dopo essersi inferto un profondo taglio, si è cosparso il viso di sangue, ma se avesse sbagliato avrebbe potuto tagliare un’arteria e quindi oggi staremmo parlando di una tragedia.