Fabrizio Corona ancora una volta sotto i riflettori. In questi giorni ha fatto molto parlare di sé in seguito al ritorno social avvenuto in concomitanza con la sua uscita dal carcere e l’ingresso in una clinica in Brianza dove sarà curato per la “patologia psichiatrica aggravatasi dal carcere”. Dalle sue risposte agli utenti tramite il profilo Instagram era apparso molto cambiato, a partire dai toni particolarmente pacati anche di fronte a commenti sopra le righe di chi addirittura tirava in ballo il figlio Carlos. Ora però emerge una nuova notizia sul suo conto, diffusa da Alberto Dandolo tra le pagine del settimanale Oggi. La mattina dello scorso 3 gennaio, come si legge nella versione online di Oggi, è stato avvistato presso il bar Formidabile nel quartiere milanese di Lambrate. L’ex agente fotografico avrebbe quindi proseguito il suo giro per le vie di Milano contornato da video operatori e fotografi, ma anche assistenti di produzione, truccatrice e parrucchiera. Insomma, un Corona come i vecchi tempi, da quanto si apprende dal settimanale nel quale Dandolo si domanda: “Ma non doveva scontare la pena in un istituto psichiatrico?”.
FABRIZIO CORONA AVVISTATO A MILANO? LO SCOOP DI DANDOLO
Lo scoop lanciato da Alberto Dandolo su Fabrizio Corona e rimbalzato sulla sua pagine Instagram ha subito fatto molto discutere ma poco dopo è giunto un altro colpo di scena. Su Dagospia la penna di Oggi ha proseguito lanciando una notizia flash: “Telefonata furente di ‘Furbizio’ Corona a Dandolo per la segnalazione dell’avvistamento odierno al bar “Formidable” del quartiere Lambrate a Milano”. Secondo quanto si legge sul noto portale di Roberto D’Agostino, Corona avrebbe insultato Dandolo per poi urlargli: “Hai letto le misure restrittive? Mi vuoi rimandare dentro cogli*ne? Io ti querelo” e poi ancora “Non hai testimoni!”. A quanto pare però, i testimoni ci sarebbero: “persone del locale, contattate, hanno confermato che Corona, vestito di bianco, è entrato e uscito più volte dal bar col suo gruppo di lavoro, seguito da telecamere, macchine fotografiche e assistenti vari”. Seduto al tavolo di Corona ci sarebbe stato anche un ragazzo con svariati tatuaggi sul viso.