“Ma vi sembra normale? E basta caz*o!”: così Ivano Chiesa, avvocato di Fabrizio Corona, è intervenuto con un video sull’account Instagram del suo assistito per commentare l’ultima notizia che lo riguarda e che vedrebbe l’arrivo dei carabinieri a casa dell’ex re dei paparazzi a seguito di “schiamazzi”. Il legale parla nel giorno del suo compleanno visibilmente arrabbiato per quanto accaduto e smentisce l’accaduto parlando di “Uno schiamazzo notturno che non è mai stato fatto”. “Si conoscono le prescrizioni che si ha Fabrizio?”, ha tuonato ancora. Il suo assistito, infatti, ha solo il divieto di incontrare pregiudicati e uscire di casa ma per il resto “può fare quello che vuole”. Le persone presenti in casa ieri sera, invece, erano tutte incensurate e dopo essere state identificate sono andate via. L’avvocato ha proseguito come riferisce AdnKronos: “Capisco che Corona faccia sempre notizia ma se gli rompono i c… in questo modo, prima o poi andrà fuori di testa. Forse vogliono proprio che ritorni quello di prima. Solo io so quanta fatica ho fatto per farlo cambiare, ho fatto più fatica che con i capi mafia. Ora sta rispettando la detenzione domiciliare alla perfezione, non è mai stato trovato una volta fuori. E’ un uomo che sta cercando di riprendersi la sua vita”. E parlando del suo caso insiste: “Contro di lui si sta scatenando il moralismo più becero. Quando ci libereremo del politically correct che ci rovina la vita, torneremo liberi”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



“NIENTE SCHIAMAZZI E PUÒ INCONTRARE AMICI”

Fabrizio Corona si difende dalle nuove critiche che gli sono piovute addosso a causa di una festa a casa. Lo fa tramite il suo avvocato, Ivano Chiesa, che è intervenuto per fare chiarezza sulla vicenda per la quale ieri notte l’ex fotografo dei vip ha ricevuto la visita dei carabinieri. Un vicino ha infatti chiamato le forze dell’ordine protestando per gli schiamazzi. «Non ha la prescrizione di divieto di incontro con alcuna persona tranne che con pregiudicati», ha chiarito il legale di Fabrizio Corona ai microfoni dell’Ansa. Il fatto che sia ai domiciliari non gli impedisce di incontrare amici, purché non siano pregiudicati. I carabinieri lo hanno trovato a casa, dove sta scontando la pena di oltre 3 anni di detenzione domiciliare, con quattro amici, due ragazzi e due ragazze tutti incensurati. Ma i militari non hanno trovato alcun festino, né chiasso né musica. L’avvocato di Fabrizio Corona si dice quindi «infuriato» per l’eco che ha avuto questa vicenda. «Ma dove è il problema? Quando ha violato le regole sul Covid ha chiesto scusa, ma ora non esiste…. Non c’erano schiamazzi ed è arrivata addirittura una intera pattuglia». Ora spetta al magistrato di Sorveglianza valutare se sono state violate o meno le prescrizioni previste per il regime di detenzione domiciliare. (agg. di Silvana Palazzo)



FABRIZIO CORONA, NUOVI GUAI? FESTA A CASA E…

Ancora guai per l’ex re dei paparazzi Fabrizio Corona che la scorsa notte avrebbe ricevuto la visita in casa da parte di alcuni poliziotti, intervenuti dopo le lamentele di alcuni vicini. A riferirlo è Fanpage, che spiega cosa sarebbe accaduto lo scorso sabato sera nell’abitazione milanese di Corona. Secondo la ricostruzione, l’ex marito di Nina Moric avrebbe ricevuto in casa la visita di alcuni amici sebbene nella sua condizione ciò non sarebbe consentito dalla legge. Nel corso della notte però, qualcuno, presumibilmente un vicino, avrebbe allertato la polizia lamentando musica ad alto volume provenire proprio dall’appartamento dell’ex re dei paparazzi. Al loro arrivo gli agenti non avrebbero trovato alcuna festa né musica ad alto volume ma la presenza di cinque amici – due ragazzi e tre ragazze – incensurati e che stavano trascorrendo la serata in compagnia di Corona. Nulla di strano se non fosse che Fabrizio è ancora sottoposto agli arresti domiciliari e quindi non potrebbe ospitare in casa ospiti salvo decisione del Giudice dal momento che anche i domiciliari rappresentano una misura cautelare a tutti gli effetti.



FABRIZIO CORONA, LE LAMENTELE DEI VICINI

Adesso sarà ancora una volta il Tribunale a doversi esprimere sul nuovo accaduto che ha coinvolto Fabrizio Corona anche alla luce di quanto accertato dagli agenti intervenuti la scorsa notte nella sua casa di Milano. Gli agenti sarebbero intervenuti dopo la lamentela di alcuni vicini che avevano denunciato una festa in corso nell’abitazione dell’ex re dei paparazzi con musica ad alto volute. Episodio che si sarebbe verificato alcune sere prima. Come rammenta Fanpage, non è la prima volta che Fabrizio Corona sfida la legge: durante il lockdown fu diffidato per aver ospitato a casa sua un amico e personal trainer. Una misura illegale in quanto in quel preciso momento l’Italia intera era in isolamento con il divieto da Nord a Sud di vedere persone estranee al proprio nucleo familiare se non con alcune eccezioni previste dalla legge e che comunque non riguardavano soggetti come amici o personal trainer appunto.