Fabrizio Corona rischia due nuovi processi. Durante l’estate gli sono stati notificati due avvisi di conclusione delle indagini preliminari. Il primo fa riferimento al periodo del suo ricovero al Niguarda ed in merito gli vengono contestati i reati di resistenza e minacce a pubblico ufficiale ma è accusato anche di tentata evasione. Il secondo provvedimento ha anche fare invece con quanto accaduto lo scorso 11 marzo, giorno il cui il tribunale di sorveglianza decise il suo ritorno in carcere. In questo caso è indagato per il danneggiamento dell’ambulanza, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.



Il caso Fabrizio Corona è stato affrontato nell’ultima puntata di Iceberg, su Telelombardia, con l’intervento in collegamento di Vittorio Feltri, il quale ha commentato: “A me sembra assurdo perché effettivamente Corona è uno stolto ma non un delinquente. E’ uno sciocco, quindi non capisco come mai tanto accanimento nei suoi confronti che poi in fondo non ha fatto niente di strano o stravagante“.



Caso Fabrizio Corona, Feltri commenta l’accanimento nei suoi confronti

Il fondatore di Libero ha ammesso qualche eccesso di troppo “anche di tipo disciplinare” ad opera di Fabrizio Corona ma, ha aggiunto Feltri, “non sono cose che meritano l’ergastolo”. Alla luce di quello che sta accadendo però, a detta del giornalista ci sarebbe “il tentativo di blindare questo ragazzotto e di tenerlo in carcere non si capisce bene per quale motivo”.

Rispetto alle immagini ormai note dello scorso marzo, quando Corona fu circondato da poliziotti e trattenuto anche con la forza, Feltri ha ritenuto questi eccessi poco piacevoli da vedere, sempre alla luce di quanto realmente commesso dall’ex re dei paparazzi. “Si è un po’ scatenato ma poi alla fine lo hanno blindato e portato via, non riesco a capire perché si insiste nel punirlo a tutti i costi per cose che secondo me non meritano nessun accanimento”, ha proseguito il direttore Feltri. E sulla decisione di Corona di candidarsi in politica dopo aver scontato la pena, Feltri ha commentato: “la politica è l’estrema unzione di chi non ha più niente da fare. Io credo che Corona continuerà a fare Corona e le stupidaggini perchè nel suo Dna c’è l’indole a fare casini ma non mi pare il caso di condannarlo all’ergastolo solo perchè è un po’ intemperante”.