Fabrizio Corona e le dichiarazioni ad Avanti Popolo su Raitre

Fabrizio Corona è stato ospite di Avanti Popolo, il programma di Nunzia De Girolamo in onda su Raitre. Nel corso della trasmissione, Corona ha parlato del caso delle scommesse dei calciatori senza fare i nomi di coloro che sarebbero coinvolti nell’inchiesta. “Questa inchiesta sarebbe partita a prescindere dalle notizie che io ho dato su Telegram”, ha precisato.



Poi ha aggiunto: “Era tutto già partito, io non sono andato in Polizia a spifferare tutto. Ho un codice etico che mi ha insegnato la galera e che rispetto. Sono il primo ad aver svelato un’inchiesta che neanche vi immaginate cosa c’è sotto. Ci sono due calciatori che ho nominato, uno ad agosto e uno qualche giorno fa. Entrambi hanno confessato“. Dopo la trasmissione Rai, Corona è tornato sui social e su Instagram si è lasciato andare ad un duro sfogo.



Le parole di Fabrizio Corona

Su Instagram, Fabrizio Corona ha così pubblicato un lungo post spiegando cosa sarebbe accaduto durante la sua partecipazione ad Avanti Popolo e i motivi che gli avrebbero impedito di fare ulteriori dichiarazioni. “Sono stato censurato! Non me lo aspettavo! Mi dispiace per tutti voi. Purtroppo non ho potuto , come mi avevano garantito questa mattina, dire quello che volevo, mostrare in tv il grande lavoro che sto portando avanti da 6 giorni senza dormire con il mio amico Moreno. A un certo punto la conduttrice ha lanciato un audio che poi non è stato nemmeno mandato in onda. Vi rendete conto?”, ha scritto.



Poi ha aggiunto: “C’era la voce di quattro giocatori di serie A che parlavano di scommesse e di tantissimi soldi. Hanno preso per i fondelli voi e hanno preso per il didietro me. La tv oggi bisogna farsela da soli. Adesso penso cosa fare e dove mostrare tutte le notizie che ho trovato con immenso sacrificio e rischiando senza nessuna paura perché sono un uomo libero e non mi spavento di di niente. Ho sbagliato a venire in questo programma e a promuovere qui un’inchiesta così importante e complessa che è stata censurata. Io me ne faccio una ragione e domani mi passerà ma per voi è una vergogna. Mi dispiace tanto. Ancora dopo tanti anni non imparo la lezione”.