Sono tre le ipotesi di Fabrizio Del Noce sull’errore commesso in casa Rai con John Travolta, nello specifico la questione della marca delle scarpe che ha fatto sollevare un nuovo caso di pubblicità occulta. «Amadeus potrebbe non essersene accorto, anche perché era molto impegnato nel condurre. O potrebbe invece essersene accorto e aver pensato che il fatto non fosse così importante da richiedere un clamoroso intervento in diretta. Oppure, terza ipotesi, era una cosa concordata». In quest’ultimo caso, i responsabili «potrebbero aver valutato che comunque la presenza prestigiosa dell’attore americano valeva lo strappo alle regole». L’ex direttore di Rai 1 ne parla in una lunga intervista a Libero, in cui non esclude una quarta ipotesi, quella che sia stato concordato tutto con l’azienda: «Cioè l’azienda potrebbe aver detto: io non ti pago in cachet e ti autorizzo a fare pubblicità al tuo prodotto».



A prescindere dalle ipotesi, la Rai ora ha il compito di «individuare il responsabile che non ha avvisato. Ma non è facile individuare il colpevole. Il regista può avere visto le scarpe ma non aver calcolato l’ipotesi pubblicità occulta. Oppure lo sapeva ed era d’accordo, ma come si può accertare? Io tengo comunque a credere che un accordo con qualcuno possa esserci stato». In questo caso, potrebbe esserci stato secondo Fabrizio Del Noce «con qualcuno più importante del regista. Ma è solo una mia ipotesi».



FABRIZIO DEL NOCE “LA SINISTRA HA SOFFOCATO LA RAI”

Il dubbio nasce in Fabrizio Del Noce dal fatto che la pubblicità di John Travolta «è stata molto vistosa». Lo scandalo l’ha resa ancor più grande. «La polemica ha creato più movimento pubblicitario del fatto stesso…». Da qui il sospetto che sia stato studiato tutto a tavolino, anche la possibilità di sollevare la polemica. Per quanto riguarda la scenetta del ballo del qua qua, anche l’ex direttore di Rai 1 ritiene che sia stato ridicolizzato: «Anche a me è sembrata ridicola. Ma a Sanremo capitano cose anche più gravi». Comunque, è possibile che l’attore non sapesse del balletto, così come nel 2006 non si sapeva che avrebbe massaggiato i piedi a Victoria Cabello, che conduceva Sanremo con Panariello. «No, non era stato concordato. Improvvisò lui».



Ai microfoni di Libero parla anche delle proteste della sinistra contro la Rai, smentendo che la destra l’abbia “conquistata” e non lasci spazi: «A me sembra il contrario. In tutti questi anni la sinistra ha soffocato la Rai. Le dico della mia esperienza personale. Io in Rai ho anche ricoperto ruoli di primo piano. Beh, negli ultimi dieci anni non ho mai ricevuto una telefonata. Mi hanno chiamato da Mediaset, da La7. Dalla Rai zero, se escludo un invito di Amadeus…». Fabrizio Del Noce si lascia andare ad una battuta: «Io penso che se fossi morto mentre governava la sinistra, la Rai non avrebbe neppure dato la notizia».

“FEDEZ? LO AVREI PRESO E BUTTATO A MARE…”

Di sicuro per l’ex direttore di Rai 1 era della sinistra la vera egemonia: «A un certo punto aveva in mano più posti da assegnare che candidati. E non ho mai visto che uno di questi posti fosse assegnato alla destra». Non una questione di antifascismo, visto che fa riferimento alla destra moderata, liberale, nella sua intervista a Libero. E per fare un esempio tira in ballo Sanremo: «Uno di sinistra come quello dell’anno scorso è stato un fatto clamoroso. Se l’avessero fatto con gli stessi toni, ma di destra, ci sarebbe stata l’insurrezione nazionale!». La sensazione di Fabrizio Del Noce è che si accetti sempre ciò che fa la sinistra: «Pensa a cosa disse la campionessa di pallavolo l’anno scorso: “gli italiani sono tutti razzisti”. Pensa ai numeri di Fedez! Se fossi stato ancora direttore io, Fedez lo avrei preso e buttato a mare». Per quanto riguarda la protesta dei trattori, ritiene giusto che sia stato impedito loro di andare all’Ariston. Infine, per quanto riguarda il rischio del pensiero unico, per Del Noce «c’era quando governata la sinistra».