Com’è morto Fabrizio Frizzi e qual era la sua malattia? L’ischemia cerebrale e l’emorragia
Il Festival di Sanremo 2025, in partenza oggi 11 febbraio, riaccenderà i riflettori su Fabrizio Frizzi. A ricordarlo, proprio sul palco dell’Ariston, sono i suoi grandi amici Carlo Conti e Antonella Clerici, alla conduzione della prima serata di questa edizione. Un ricordo che riporta alla mente la carriera del conduttore e il triste e drammatico epilogo della sua vita. Fabrizio Frizzi è morto nella notte del 26 marzo 2018, in seguito ad una serie di gravi problemi di salute iniziati l’anno precedente, quando durante una registrazione de L’Eredità è stato colto da un malore e portato d’urgenza in ospedale.
Qui, i medici hanno definito l’attacco una lieve ischemia cerebrale, che ha dato poi modo a Frizzi di riprendersi e lasciare l’ospedale alcuni giorni dopo. Dopo una sostituzione fatta proprio da Carlo Conti, Fabrizio Frizzi torna anche a condurre l’Eredità e tutto procede per il meglio. Cinque mesi dopo, però, il conduttore è colpito da un’emorragia cerebrale.
Carlotta Mantovan e Stella, il dolore ‘silenzioso’ della moglie di Fabrizio Frizzi e di sua figlia
Il nuovo attacco arriva, ancora una volta, mentre sta registrando il programma di Rai 1 e la prassi è la medesima: corsa in ospedale e cure immediate. Stavolta, però, le sue condizioni sono molto gravi. Frizzi non supera la notte e muore poche ore dopo l’attacco. Il quel triste giorno, oltre ai suoi tanti amici, Fabrizio Frizzi – che aveva 60 anni quando è morto – ha lasciato una moglie, Carlotta Mantovan, e una figlia ancora piccola, Stella. Per lungo tempo, la donna ha preferito vivere il suo dolore lontano dai riflettori. Ancora oggi, anche se non sono mancate interviste negli anni, Carlotta rifugge dalla popolarità, preferendo vivere tranquilla la sua vita con il suo grande amore Stella.