Fabrizio Moro in questi giorni è in gara al Festival di Sanremo 2022 con la canzone “Sei tu” e subito dopo la fine del Festival sarà all’interno delle sale cinematografiche con il suo primo film da regista intitolato “Ghiaccio” scritto e girato con Alessio De Leonardis ambientato ai tempi dell’adolescenza del cantante, da sempre appassionato di Boxe.



Il suo film è ambientato nel cuore della periferia romana all’interno del quartiere il Quarticciolo che, come il cantante ha rivelato al settimanale Chi: “È il quartiere degli anni ’90, un piccolo mondo dove ti senti protetto perché è una grande famiglia e impari a stare con tutti, dal delinquente alla brava persona”.



Fabrizio Moro a Sanremo 2022 con “Sei tu”: una dichiarazione d’amore

La canzone che Fabrizio Moro canterà sul palco dell’Ariston si intitola “Sei tu”, una dichiarazione d’amore che “Ti salva dall’angoscia”. Il cantante ha rivelato come sia la canzone che il film siano legati da dall’amore che è “Il motore di tutto” aggiungendo come “Le persone che ami sono quelle per le quali vale la pena lottare ogni giorno”.

Durante la sua intervista Fabrizio Moro ha parlato dell’amore, un argomento a cui tiene molto e che accomuna il brano in gara a Sanremo 2022 e il suo film: “L’amore non ha a che fare con le relazioni, puoi amare una persona e non riuscire a starci insieme. E che non sempre le persone passano la vita con chi amano, puoi stare con una persona che ti piace o con la quale ti piace parlare, ma l’amore è altro”.