Fabrizio Moro salirà ancora una volta su un palcoscenico grazie a Capodanno in musica, l’evento di fine anno che Canale 5 trasmetterà nella sua prima serata e dove saranno presenti tanti artisti della discografia italiana, considerati fra i più amati e interessanti. L’artista continua a portare avanti il suo Figli di nessuno Tour 2019, che la scorsa settimana gli ha permesso di ritornare in concerto a Sanremo e concludere i suoi live. Un periodo più che fortunato quello del cantautore, che ha svelato in questi giorni di essersi concesso un momento speciale con una personcina in particolare. “A cena con la donna della mia vita”, scrive infatti su Instagram, condividendo uno scatto con la figlia Anita. La piccola continua a mostrare la sua forte somiglianza con il papà, a partire da quella linea degli occhi che la rende del tutto simile al cantautore e che in futuro potrebbe far perdere la testa a qualche compagnetto. Clicca qui per guardare il post di Fabrizio Moro “15.000 km, 22 città, 50000 biglietti venduti, tanti momenti di gioia e diversi momenti di sconforto”, scrive in occasione della fine della sua tournée, ringraziando tutti i ragazzi del suo staff artistico, grazie a cui ha regalato a se stesso e ai fan una meravigliosa esperienza musicale. “A chi lotta a pugni chiusi contro un muro di cemento ed è convinto che insistendo prima o poi cadrà. A chi appena si ferma vuole già ripartire“, conclude. A giudicare dai commenti felici degli ammiratori, di lacrime Fabrizio ne ha fatte versare tante, ma tutte di felicità e commozione. A condividere tutto quanto con lui sul palco è arrivato anche Max Biaggi in occasione del live di Sanremo, “un vero campione”, come lo descrive Moro sui social. “Ieri sera eri tu il Campione”, ribatte però il pilota.
Fabrizio Moro, quando l’attesa dà i suoi frutti
L’attesa ha dato i suoi frutti e Fabrizio Moro, consapevole di aver faticato parecchio prima di arrivare al successo, si ritiene comunque più che soddisfatto del proprio percorso artistico. “Il mestiere del cantante è complicato perché in un periodo fai tutto, poi magari dopo due anni non ti vuole più nessuno. Se manca la solidità mentale è impossibile gestire tutto“, ha detto poco tempo fa a Verissimo, raccontando anche della grande amicizia con Ultimo, che è riuscito a conquistare il pubblico da giovane. “Gestire tale successo a 23 anni come lui è complicato. In questo momento sta vivendo oltre ogni immaginazione, perchè mai lo avrebbe immaginato. Lui è un ragazzo umile e ottenere tale fama in due anni può rivelarsi destabilizzante”, ha aggiunto. Moro si sente quindi una sorta di fratello maggiore del cantautore romano, con il chiaro compito di aiutarlo a mantenere intanto quel fragile equilibrio che potrebbe portarlo di nuovo alla gloria oppure portarlo verso un baratro. Come ricordano gli ammiratori, Fabrizio e Ultimo si sono conosciuti durante un live del primo, dove il giovane cantautore gli ha consegnato una pendrive con alcuni suoi pezzi, nella speranza che li ascoltasse. E così è stato. Sotto la sua guida, Ultimo è riuscito ad ottenere quel faro in grado di illuminare la strada che lo ha portato poi a vincere Sanremo Giovani, a registrare un forte consenso fra il pubblico più vicino alla sua età e forse a puntare un domani verso un nuovo traguardo.