Fabrizio Moro è straordinario ad Una Storia da Cantare. Nella replica del programma condotto da Bianca Guaccero ed Enrico Ruggeri, il cantante si mette in mostra con un omaggio rock all’indimenticabile Sergio Endrigo. Con il video di ‘Lontano dagli occhi’ fa il pieno di consensi in studio e sul web. All’auditorium di Napoli è un mare di applausi scroscianti a salutare la sua coinvolgente performance. Sui social e su YouTube, dove è online il video dell’esibizione, si perde il conto dei commenti positivi e dei complimenti da parte degli internauti. “Grande Fabrizio!!! Mi piace tantissimo!!! Adoro!!!”, scrive un utente. “Più ti ascolto e più ti amo. Grande Fabrizio”, il commento di una fan appassionata. “Sei semplicemente fantastico”, ribadisce un altro utente. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)



FABRIZIO MORO, FAN IN DELIRIO PER L’ESIBIZIONE AD UNA STORIA DA CANTARE

I fan di Fabrizio Moro saranno felici di poter assistere all’esibizione del proprio beniamino nelle prossime ore. Questa sera, in diretta dalle ore 21:25 su Rai 1, verrà infatti trasmessa l’ultima puntata delle repliche di Una storia da cantare”, puntata dedicata ai cantautori del Festival di Sanremo. E il cantante romano non poteva che essere fra i protagonisti di questo capitolo, lui che di fatto è divenuto famoso proprio in occasione dell’evento canoro dell’anno. Era il lontano 2007, infatti, quando il 45enne capitolino riceveva il premio della critica Mia Martini per il suo brano “Pensa” (partecipando nella categoria Giovani), un pezzo dedicato a tutte le vittime delle mafia, e che venne passato per diverse settimane dalle radio. L’anno successivo partecipò sempre a Sanremo con “Eppure mi hai cambiato la vita”, giungendo al terzo posto in classifica fra i campioni, mentre nel 2009, si esibì solamente in occasione della serata dei duetti al fianco di Fausto Leali con il brano “Una piccola parte di te”.



FABRIZIO MORO E IL FESTIVAL: IL PREMIO LUNEZIA E IL SUCCESSO

Nel 2010 altra partecipazione, ma il brano “Non è una canzone” non riuscì a superare lo “sbarramento” della quarta serata. Niente esibizione a Sanremo nel 2011, per poi tornare nel 2012 solo nelle vesti di autore, quando scrisse per Noemi il brano “Sono solo parole”, pezzo fra i più amati della stessa cantante, che chiuderà quell’edizione con la medaglia di bronzo, terzo posto. Moro tornerà all’Ariston nel 2016, anche questa volta come autore, scrivendo il brano “Finalmente piove” per Valerio Scanu, mentre l’anno si rivedrà finalmente nella città dei fiori con il brano “Portami via”, con cui si piazzerà al settimo posto finale con l’aggiunta del premio Lunezia come miglior testo e videoclip. L’ultima partecipazione risale a due anni fa, il 2018, l’edizione che probabilmente Moro ricorda con maggiore piacere avendo vinto con la canzone “Non mi avete fatto niente”, in coppia con Ermal Meta.

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