Fabrizio Moro, il ricordo di Lucio Dalla
Fabrizio Moro è tra gli ospiti di Dallarenalucio, l’evento musicale dedicato al grande Lucio Dalla condotto a Carlo Conti e Fiorella Mannoia e trasmesso in prima serata su Rai1. Il cantautore romano ha accettato con grandissima emozione di ricordare e celebrare uno degli artisti più importanti della musica italiana: Lucio Dalla. Proprio Moro, durante la conferenza stampa dell’evento, parlando del cantautore bolognese ha confessato: “è stato un grande innovatore. Ci mancherà per sempre”. Intanto poche settimane fa il cantante ha lanciato in tutte le radio il nuovissimo singolo dal titolo “Oggi” estratto dall’ultimo EP “La mia voce” pubblicato dopo la partecipazione al Festival della Canzone di Sanremo 2022 con il brano “Sei tu”.
L’artista, intervistato da TV2000, ha raccontato come è nato l’EP: “ho scritto La mia voce in una delle parentesi storiche più complicate della nostra esistenza. A marzo 2020 la nostra libertà, il nostro lavoro, i nostri affetti, le abitudini di sempre e la nostra intera vita, venivano (e vengono ancora oggi) messi a rischio da una pandemia mondiale che, ha stravolto completamente l’equilibrio fra noi, le nostre speranze e il nostro futuro”.
Fabrizio Moro: il successo di Sei tu e il ritorno dal vivo
Non solo, Fabrizio Moro parlando del nuovo EP “La mia voce” ha parlato di come ha trascorso i due anni di pandemia e il lockdown, un momento difficile, ma anche catartico. “Tutto è diventato incerto: i nostri sogni, le aspettative, i progetti e anche la nostra forza interiore. Da sempre ho scritto le mie canzoni” – ha dichiarato il il cantautore – “immaginandomele su un palco già dalla composizione dei primi versi, andavo avanti nella scrittura pensando a cosa sarebbe successo con davanti una platea, nel momento in cui avrei gridato quell’inciso o suonato quel determinato riff con la chitarra… il palco è sempre stato per me, la più grande fonte di ispirazione. Addirittura a volte mi venivano in mente strofe, parole, titoli proprio mentre ero in concerto e, quando accadeva, uscivo per fare una pausa di un minuto per appuntarle sul telefono”.
Un lungo periodo che per fortuna è terminato con la musica che è tornata a riempire gli stadi, i palazzetti e le Arena. Anche Moro ritornerà dal vivo quest’estate con un lungo tour e non nasconde la grande emozione. “Quando le luci si spengono e il boato del pubblico ti raggiunge fin dietro al backstage che ti fanno vibrare le corde dell’essere. In quel momento senti di essere nel posto in cui hai sempre desiderato essere e senti che le tue intenzioni erano giuste e che la tua vita non sta andando sprecata” -ha detto l’artista romano.