Negli ultimi giorni si è parlato a lungo dell’ipotesi di rimandare la seconda dose di vaccino anti-Covid per vaccinare più persone possibile con una dose: sul tema è intervenuto anche Fabrizio Pregliasco. Il virologo, intervenuto ai microfoni di Oggi è un altro giorno, ha parlato di «ultima spiaggia» a proposito della proposta del professor Giuseppe Remuzzi.



Ecco le parole di Fabrizio Pregliasco: «Abbiamo ragione tutti. Di sicuro sappiamo che per altri vaccini è possibile ritardare la seconda dose, sappiamo che con una dose si arriva a una copertura del 52%, che diventa più ampia dopo dodici giorni. In questo momento dal punto di vista della scheda tecnica, servono due dosi. Io la vedo come ultima spiaggia, qualora fossimo in difficoltà».



FABRIZIO PREGLIASCO TRA RITARDI PFIZER E VARIANTE INGLESE

«Speriamo che questi ritardi siano solo collegati a un fatto contingente, spiace che siano stati comunicati male perché hanno rovesciato l’immagine dell’azienda, che è riuscita a svolgere ricerche molto velocemente e ora rovina un po’ la sua immagine. Non si conoscono esattamente i motivi, sembra che siano legati all’industrializzazione dei vaccini», ha aggiunto Fabrizio Pregliasco sul caso Pfizer.

L’esperto ha poi rimarcato: «Come tutte le vaccinazioni, serve una risposta immunitaria che si costruisce via via. Come dicevo, una buona efficacia c’è già 12 giorni dopo la prima dose, ma la garanzia del 95% di protezione si ha una settimana dopo la seconda dose». Infine, una battuta sulla variante Covid “inglese”: «Non si può dire neanche che sia nata in Inghilterra questa variante, loro hanno fatto tantissime indagine di secondo livello, mentre in Italia si sta procedendo».