Fabrizio Saccomanni è morto, il presidente di Unicredit si è spento oggi, giovedì 8 agosto 2019, a Roma all’età di 76 anni. Lo riporta il Corriere della Sera. Il banchiere nato a Roma è stato ministro dell’Economia e delle Finanze nel Governo Letta dal 28 aprile 2013 al 22 febbraio 2014 e vanta un passato in Banca d’Italia. Formatosi all’Università Luigi Bocconi di Milano – laurea in Economia e Commercio, Saccomanni ha perfezionato i suoi studi in economia monetaria e internazionale presso la Princeton University (New Jersey). All’età di 25 anni ha iniziato il suo percorso in Banca d’Italia, della quale è stato rappresentante presso il FMI, la BCE, la Banca dei Regolamenti Internazionali e l’Ue. Dopo essere stato per tre anni vicepresidente della Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo, Fabrizio Saccomanni il 2 ottobre 2006 è stato nominato direttore generale della Banca d’Italia.



FABRIZIO SACCOMANNI E’ MORTO, FU MINISTRO DEL GOVERNO LETTA

Ex Presidente e membro del direttorio integrato dell’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni (Ivass), Fabrizio Saccomanni è stato nominato Ministro dell’economia e delle finanze del Governo Letta il 28 aprile del 2013, carica che mantiene fino al 24 febbraio 2014, quando viene sostituito da Pier Carlo Padoan. L’ultimo incarico, come vi dicevamo, è quello a Unicredit: la nomina a presidente del consiglio d’amministrazione risale al 13 aprile 2018. Cordoglio sui social per uno degli economisti e banchieri più importanti del recente passato, ecco il messaggio dell’ex ministro Beatrice Lorenzin: «La scomparsa di Fabrizio Saccomanni ci lascia sgomenti. Il mio pensiero va alla adorata moglie e alla sua famiglia. Fabrizio lascia un vuoto in tutti noi che l’abbiamo conosciuto e abbiamo avuto il privilegio di confrontarci sui temi del paese che lui ha servito e amato». Queste, invece, le parole di Laura Garavini: «Con Fabrizio Saccomanni l’intero paese perde un uomo di grande statura e valore. Il mio pensiero ai familiari, ai dipendenti e all’azienda Unicredit».

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