Fabrizio Vannucci sarebbe dovuto diventare il marito di Vittoria Schisano, neo concorrente di Ballando con le Stelle 2020. La proposta di matrimonio era arrivata grazie a Domenica Live, dove i due erano stati ospitati proprio per parlare del loro folle amore. Eppure qualche mese più tardi, la Schisano è stata paparazzata in compagnia dell’amico Emiliano alla festa di compleanno di Fabrizio Corona, dando vita al gossip sulla rottura con Vannucci. “Ero al ristorante con amici. Vidi entrare quest’uomo alto e barbuto, con una camicia scozzese”, aveva detto lei a Vanity Fair parlando del loro primo incontro, “Hai capito lo spaccalegna!, pensai”. Un colpo di fulmine anche per il broker, che è rimasto al fianco per oltre un anno. Per riuscire a conquistarla, Fabrizio le aveva fatto recapitare il suo numero di telefono da un cameriere, accompagnato da un dolce. I baci poi non erano mancati, molti paparazzati dai giornali rosa. “Sogno l’abito bianco e una location da favola”, aveva detto lei. Una bella storia d’amore alimentata anche dal forte desiderio della Schisano di essere amata. A dispetto della femme fatale con tacco 12 che si mostra spesso in tv e in pubblico, l’attrice non ha mai nascosto di avere un animo da bambina, sognatrice e con un forte desiderio di essere amata. Il Principe Azzurro però non ha ancora bussato alla sua porta.
Fabrizio Vannucci, ex compagno Vittoria Schisano: si dovevano sposare poi…
Fabrizio Vannucci rimarrà sempre uno dei più grandi amori di Vittoria Schisano. I due si sarebbero dovuti sposare, forti di quel “felici e contenti” che vedevano nel loro futuro. Il primo bacio nato a Firenze-Roma, in una stazione di servizio, poi l’incontro con i genitori di entrambi e infine la consapevolezza di voler vivere un’esistenza insieme. “Era un momento di stasi, non volevo storie”, ha detto il broker a Vanity Fair prima della rottura, “l’ho vista e mi ha stravolto l’esistenza: ho 51 anni e di donne ne ho avute tante ma una prima notte come quella che ho vissuto con lei, con nessuna”. Il rapporto è diventato intimo con un passo un po’ più lento. Entrambi hanno deciso di attendere due settimane: “Dopo l’operazione di vaginoplastica ero vergine”, ha rivelato Vittoria, “volevo che quell’istante fosse perfetto. È successo a Perugia, mi ha rispettata. Da allora non ci siamo più separati”. Le nozze però non sono mai state celebrate. “Ho capito che era una scelta sbagliata”, ha svelato lei tempo dopo, “non perché Fabrizio fosse sbagliato, ma perché io vorrei un uomo che mi coccoli, che mi accudisca. Fabrizio aveva appeso un po’ il cappello al chiodo, pur avendo venti anni più di me, era più immaturo. Non voglio fare da babysitter a nessuno”.