DOPO IL DIBATTITO USA: FACT CHECKING SU DICHIARAZIONI DI BIDEN E TRUMP

Mentre è caos tra i democratici per la performance di Joe Biden nel duello televisivo con Donald Trump in vista delle elezioni presidenziali Usa 2024, le dichiarazioni dei due candidati alla Casa Bianca sono state passate al setaccio, in particolare con il fact checking. A tal proposito, la CNN ha segnalato che sia il presidente in carica sia il suo predecessore hanno reso delle dichiarazioni false e fuorvianti, “ma Trump lo ha fatto molto più di Biden, proprio come nei loro dibattiti del 2020“. Il bilancio stilato dall’emittente che ha ospitato il confronto è di oltre 30 affermazioni false da parte del tycoon, tra cui molte che la CNN aveva già smentito durante l’attuale campagna presidenziale o in precedenza, a cui si sono aggiunge alcune fake news nuove, come quella secondo cui gli Stati Uniti avrebbe attualmente il più grande deficit di bilancio e il più grande commerciale con la Cina (record che si sono verificati sotto la sua presidenza), invece nel corso del dibattito tv l’attuale presidente ha fatto almeno 9 affermazioni false o fuorvianti.



Il team di fact checking di CNN su Biden e Trump è partito dalle dichiarazioni del tycoon sulla politica dell’aborto dopo Roe v. Wade, in quanto l’ex presidente ha dichiarato ripetutamente che “tutti” volevano che venisse rovesciata e che il potere di legiferare sul tema venisse restituito ai singoli Stati, invece i sondaggi hanno segnalato che la maggior parte degli americani – due terzi o quasi degli intervistati – desiderano che la Roe venga mantenuta. È vero che alcuni studiosi di diritto che sostengono i diritti dell’aborto avrebbero voluto che la Roe fosse stata scritta in modo diverso, come la defunta giudice liberale della Corte Suprema Ruth Bader Ginsburg, ma questo non vuol dire che avrebbero voluto che venisse annullata, come spiegato nelle scorse settimane da Mary Ziegler, docente di legge presso l’Università della California.



DALL’ABORTO AI SOLDATI MORTI ALL’ESTERO

Inoltre, dal fact checking su Biden e Trump si evince che il secondo ha ripetuto spesso che i democratici uccideranno i bambiniall’ottavo mese, al nono mese di gravidanza, o anche dopo la nascita” e che alcuni Stati “gestiti dai democratici” permettono di uccidere i bambini dopo la nascita, ma l’infanticidio è reato in tutti i 50 Stati, mentre c’è solo una percentuale molto piccola di aborti che avviene a 21 settimane di gravidanza o dopo (0,9%), molti dei quali per gravi rischi per la salute o anomalie letali del feto. Il democratico ex governatore della Virginia Ralph Northam si era detto favorevole a una misura statale per allentare in modo significativo le restrizioni sugli aborti tardivi quando il feto non è vitale, ma non stava parlando di infanticidio. Inoltre, ci sono casi in cui i genitori decidono di scegliere cure palliative per bambini nati con malattie mortali che danno loro solo pochi minuti, ore o giorni di vita, ma ciò non vuol dire uccidere bambini.



Trump ha anche negato di aver usato le parole “babbei” o “perdenti” per descrivere i membri delle forze armate Usa uccisi in azione, dopo che Biden aveva citato tali commenti per criticare il comportamento del suo predecessore nei confronti dei veterani. Per il tycon si tratta di una “invenzione” di Biden, in realtà il fact checking rivela che fu la rivista The Atlantic a darne notizia, citando fonti anonime, ma anche John Kelly, che è stato capo dello staff di Trump alla Casa Bianca e segretario alla Sicurezza interna, ha confermato ciò. Dunque, non si può dire che Trump lo abbia effettivamente detto, ma ci sono indiscrezioni che lo riferiscono e non si tratta di ricostruzioni di Biden. Quest’ultimo ha rivendicato di essere l’unico presidente di questo decennio “che non ha avuto truppe che sono morte in qualsiasi parte del mondo, come ha fatto lui“, riferendosi a Trump, sbagliando, perché durante la sua presidenza sono morti membri dei servizi Usa all’estero, compresi 13 soldati uccisi in un attentato suicida durante il ritiro degli Stati Uniti dall’Afghanistan e 5 soldati morti in incidenti di addestramento.

“I NERI SUPER PREDATORI” E LA BUFALA SUI FARMACI

Trump durante il dibattito tv ha accusato il suo rivale di aver chiamato i nerisuper predatori” per un decennio negli anni ’90, ma non è mai accaduto perché, come ricordato dalla CNN, Biden parlò di “predatori nelle nostre strade” che erano “al di là del limite” mentre promuoveva la legge sulla criminalità del 1994. Fu Hillary Clinton a usare questa espressione, per poi scusarsi. Trump ha anche sostenuto falsamente che l’Iran non aveva soldi per finanziare Hamas durante la sua presidenza, in realtà i finanziamenti iraniani al gruppo terroristico sono diminuiti nella seconda metà della sua presidenza, in gran parte perché le sanzioni imposte al Paese hanno avuto un forte impatto negativo sull’economia iraniana, ma i finanziamenti non sono mai cessati del tutto, come hanno dichiarato quattro esperti alla CNN all’inizio di giugno. La stessa amministrazione Trump, in particolare il segretario di Stato Mike Pompeo, quattro anni fa dichiarò che l’Iran continua a finanziare gruppi terroristici, tra cui Hezbollah.

C’è poi la bufala di Joe Biden sui prezzi dei farmaci: ha parlato di due misure che la sua amministrazione e i democratici del Congresso hanno adottato per ridurli, ma come evidenziato dalla CNN ha descritto in modo errato due disposizioni chiave della legge sulla riduzione dell’inflazione del 2022 che punta a ridurre i costi dei farmaci da prescrizione per i beneficiari di Medicare, perché in realtà è stato fissato un tetto. False anche le affermazioni sul calo degli attraversamenti di frontiera del 40% durante la sua amministrazione, sostenendo che i numeri sono migliori rispetto a quando Trump ha lasciato l’incarico: un dato fuorviante, perché il calo è dovuto al limite di accesso all’asilo, per cui anche se è stato registrato un recente calo degli attraversamenti di frontiera, il numero di persone che attraversano il confine tra Stati Uniti e Messico è stato generalmente inferiore durante l’amministrazione Trump. Smentita anche l’affermazione del presidente Usa in carica sul sostegno del sindacato della polizia di frontiera, perché il National Border Patrol Council, il sindacato che rappresenta gli agenti della polizia di frontiera, ha appoggiato un accordo bipartisan sulle frontiere raggiunto dai senatori che includeva alcune delle misure di sicurezza più dure a memoria d’uomo, ma non ha appoggiato Biden. Peraltro, poi questo accordo è naufragato in Senato. “Per essere chiari, non abbiamo mai appoggiato e non appoggeremo mai Biden“, ha twittato il sindacato.

L’ACCORDO SUL CLIMA E LA CORRUZIONE IN UCRAINA

Falsa anche la dichiarazione di Trump secondo cui ha schierato la Guardia Nazionale a Minneapolis quattro anni fa durante i disordini seguiti all’omicidio di George Floyd da parte di un agente di polizia di Minneapolis, perché è stato il governatore democratico del Minnesota Tim Walz, e non Trump, a farlo, su richiesta dei funzionari di Minneapolis e St. Paul, città anch’esse governate da democratici. Trump è stato smentito anche per aver affermato che l’Ue non accetta i prodotti Usa, tra cui le auto, infatti l’anno scorso sono state esportate merci verso l’Europa per 368 miliardi di dollari circa, inoltre l’Ue è il secondo mercato più grande per le esportazioni di veicoli americani. Nel caso di Biden, non è vero che durante la sua presidenza è stato registrato il tasso di disoccupazione più basso dei neri americani, perché era stato registrato anche con Trump, la cui affermazione invece sulla crescita dei posti di lavoro durante la presidenza di Biden descritta come un “rimbalzo” o frutto del ritorno delle persone alle loro posizioni precedenti non è del tutto corretta, perché chi aveva perso il lavoro ha trovato un’occupazione in altri settori, infatti si è parlato di “grande rimescolamento”. L’affermazione di Trump secondo cui solo gli Stati Uniti avrebbero dovuto pagare 1.000 miliardi di dollari nell’ambito dell’accordo di Parigi sul clima è estremamente gonfiata secondo il fact checking della CNN su Biden e Trump, invece ha ragione nel dire che Paesi come Cina, India e Russia non hanno finora contribuito ai finanziamenti internazionali per il clima.

Inoltre, ha falsamente accusato Biden di aver abusato dei suoi poteri mentre era vicepresidente per far licenziare un alto procuratore ucraino, presumibilmente perché l’indagine del procuratore sul gigante energetico ucraino Burisma Holdings minacciava suo figlio, Hunter Biden. In realtà, Usa e alleati europei provarono a rimuoverlo perché non stava facendo abbastanza per reprimere la corruzione in Ucraina. Fu anche condotta un’indagine da parte dei repubblicani del Senato per verificare eventuali abusi di Biden, senza riscontrare alcun elemento. Trump ha anche dichiarato che la sua proposta di imporre una tariffa del 10% su tutte le merci che entrano in Usa non aumenterebbe i prezzi per gli americani e costerebbe invece agli altri Paesi, ma diversi studi, tra cui uno della Commissione bipartisan del governo federale per il commercio internazionale degli Stati Uniti (USITC), ha dimostrato che i consumatori e le industrie americane sostengono quasi interamente il costo delle tariffe statunitensi, compresi i dazi precedentemente imposti dal tycoon. Invece, riguardo i suoi casi penali, ha accusato Biden e il suo Dipartimento di Giustizia di essere dietro le incriminazioni, ma non ci sono prove a sostegno di ciò.

DALL’IRAN ALLA PILLOLA ABORTIVA E NANCY PELOSI

Per quanto riguarda l’Iran, le importazioni di petrolio iraniano da parte dei cinesi sono brevemente crollate, ma non si sono mai fermate, per poi aumentare bruscamente sempre durante il suo mandato. Trump ha sostenuto almeno due volte durante il dibattito tv che Biden distruggerà la Social Security e Medicare mettendo gli immigrati che entrano negli Stati Uniti a carico dei benefici, ma secondo molti esperti, è vero il contrario: un rapporto sulla Previdenza Sociale di quest’anno ha rilevato che un aumento dell’immigrazione totale netta media annua di 100mila persone migliora la solvibilità del programma, sebbene vi siano voci comunque contrarie. Falso è anche che gli Stati Uniti abbiano attualmente il più grande deficit commerciale con la Cina, che invece è sceso al livello più basso dal 2010, come ricostruito da CNN nel suo fact checking su Biden e Trump. L’ex presidente viene smentito anche in merito all’assenza di attentati terroristici durante la sua amministrazione, anche riferendosi solo agli attacchi di estremisti islamici, perché vi sono stati diversi attacchi durante il suo mandato, come a New York e in Florida. Ha poi ribadito che che il Tax Cuts and Jobs Act è stato il più grande taglio delle tasse di sempre, in realtà ci sono altre due leggi che hanno tagliato in maniera più forte le tasse, il pacchetto di Reagan del 1981 e quello di Obama che estese i tagli di Bush.

Donald Trump nel dibattito tv con Joe Biden ha sostenuto falsamente che la Corte Suprema ha “approvato” la pillola abortiva, in realtà il caso è stato rinviato ai tribunali di grado inferiore per ulteriori procedimenti. Non è stato approvato il farmaco, ma è stato stabilito che i medici e i gruppi anti-aborto che avevano contestato l’accesso al farmaco non avevano la legittimazione a fare causa. L’ex presidente ha rinnovato le accuse a Nancy Pelosi per l’assalto al Campidoglio di tre anni fa, affermando che l’ex presidente della Camera Usa aveva rifiutato la sua offerta di mandare 10mila soldati della Guardia Nazionale a protezione del Campidoglio, ma lo speaker della Camera non è responsabile della sicurezza del Campidoglio, che viene supervisionata dal Capitol Police Board, un organismo che comprende i sergenti d’armi della Camera e del Senato. Inoltre, non ha potere sulla Guardia Nazionale del Distretto di Columbia, che è sotto il comando del Presidente. Quindi, se pure l’offerta fosse stata vera, Pelosi non avrebbe avuto alcun potere di accettarla o rifiutarla.

FACT CHECKING BIDEN TRUMP: “MIGRANTI ASSASSINI”, AIUTI ALL’UCRAINA E TASSE

Trump ha accusato i migranti di essere “assassini” che entrano negli Usa “e violentano e uccidono le donne“, ma non sono emersi legami tra i livelli di immigrazione e la criminalità, e talvolta ha rilevato che gli immigrati privi di documenti commettono crimini a tassi inferiori rispetto alle persone nate negli Stati Uniti. Il fact checking della CNN su Biden e Trump si è soffermato anche sulla Nato, spiegando che viene quasi totalmente finanziata dagli Usa, in realtà la quota americana della spesa militare è del 65% e sono responsabili di circa il 16% dei contributi diretti alla NATO, come la Germania. In merito all’inflazione che sta “uccidendo” gli americani, perché non possono fare la spesa, visto che il costo del cibo è “raddoppiato, triplicato e quadruplicato“, non si riscontrano le proporzioni indicate da Trump. Fuorvianti anche i dati di Biden sulla tassazione dei miliardari, perché in realtà pagano più dell’8% da lui indagato e più vicina al 25% a cui lui aspira, ma sbaglia anche nel ritenere che la disoccupazione fosse al 15% quando si è insediato, perché in realtà era al 6,4%.

Trump ha riciclato una precedente bufala in cui sosteneva il piano di Biden per quadruplicare le tasse degli americani, con la CNN che stavolta cita il Tax Policy Center per smentirlo, invece riguarda gli aiuti all’Ucraina, in merito a cui l’ex presidente ha dichiarato che gli Usa abbiano fornito più di quanto fatto da tutti i Paesi europei messi insieme, ma i dati dell’Istituto Kiel per l’economia mondiale in Germania rivelano l’opposto. Trump si è poi preso il merito della legge sull’assistenza sanitaria Veterans Choice, ma dal fact checking della CNN su Biden e Trump emerge che il programma divenne legge con Barack Obama e che Trump lo abbia solo ampliato, lo stesso vale per la riduzione del costo dell’insulina, perché ha fissato un tetto solo per alcuni anziani, platea che è stata estesa da Biden.