«Siamo tutti diversi, ma non solo per il nostro genere sessuale: siamo diversi perché siamo composti diversamente come pensiamo e sentiamo. E’ come se volessimo cercare di disciplinare il concetto di fede o di dolore, come si fa? Sono concetti altamente personale, ma non per questo non sono discriminati»: così Antonella Faggi della Lega nel corso del suo intervento al Senato sul ddl Zan.
L’esponente del Carroccio è stata protagonista di un intervento lungo e accorato: «Io non so cosa significa sentirsi donna in corpo di uomo e viceversa, sono nata donna e morirò donna, mi dispiace per coloro che invece sentono questa cosa di cui ho grande rispetto». Antonella Faggi ha poi aggiunto: «Se dovessimo disciplinare tutto lo scibile delle discriminazioni, dovremmo mettere da parte decine di leggi e concentrarci su questo».
FAGGI (LEGA), IL VIDEO DELL’INTERVENTO AL SENATO
Nel corso del suo intervento, Antonella Faggi ha evidenziato che è necessario concentrarsi sulla giustizia, punire le violenze, una situazione aggravata ulteriormente dal Covid. «Io non penso che sia una questione di legge, ma una questione di buonsenso. Avere buonsenso significa legiferare per il rispetto di tutti, per il rispetto di quello che la mattina vuole portare la gonna e la sera si vuole mettere pantaloni e tacchi, non ce ne deve fregare niente. L’importante è che sia garantita la sicurezza e la decenza a tutti i cittadini, altrimenti creeremo tante piccole nicchie», il giudizio della Faggi: «Se il Signore ci avesse voluto così molteplici, così diversi, avrebbe fatto in modo che da soli potessimo cambiare il nostro sesso e il nostro modo di fare. Invece non siamo così. Noi siamo come Dio ci ha fatto, dobbiamo accettarci, non possiamo spingerci oltre, mai spingersi oltre la natura. Non bisogna andare oltre quello che ci è stato consentito, altrimenti significa perdere il concetto di essere umano». Qui di seguito il video completo del suo intervento in Senato