FAGIOLI RINNOVA CON LA JUVENTUS
“Supportiamo Nicolò Fagioli nel suo percorso terapeutico e formativo”: con queste parole la Juventus ha annunciato oggi il rinnovo di contratto di Nicolò Fagioli, che si lega alla società bianconera fino al 2028. Una notizia che di per sé sarebbe anche “normale” e potrebbe passare sotto traccia, che al massimo farebbe piacere per come una società di primo livello in Italia (e nel passato anche recente pure in Europa) voglia puntare senza mezzi termini su un prodotto del proprio settore giovanile, peraltro già titolare da almeno due stagioni; una notizia che però assume altra rilevanza, se pensiamo che lo scorso ottobre Fagioli è stato condannato a un anno di squalifica a causa del caos scommesse.
La pena a dire il vero sarà di 7 mesi: passati questi, il centrocampista della Juventus si dovrà sottoporre a 5 mesi di piano terapeutico: rientra nella lotta alla ludopatia, e va ricordato che Fagioli aveva scelto la via del patteggiamento, autodenunciandosi e fornendo piena collaborazione nelle indagini (per esempio ha fatto il nome di Sandro Tonali, lui pure squalificato). Dunque la Juventus è coerente con quanto dichiarato tempo fa: il rinnovo di Fagioli, si continua a leggere nel comunicato, rientra nella volontà di fornire qualunque aiuto possibile al ragazzo, che proseguirà la sua avventura con i bianconeri.
QUANDO TORNA FAGIOLI?
Nicolò Fagioli quindi è stato squalificato per sette mesi: non torniamo sulla vicenda perché si è già detto tanto, ci sono delle indagini ancora in corso e per quanto riguarda il centrocampista della Juventus sono già state ascoltate e commentate le sue dichiarazioni. Quello che possiamo dire è che il periodo di squalifica terminerà a fine maggio 2024, perché i sette mesi decorrono dal 20 ottobre: di fatto dunque Fagioli potrebbe ancora sperare in una convocazione per gli Europei (sempre che l’Italia ci arrivi), anche se al momento è difficile pensare che Luciano Spalletti possa considerarlo dopo sette mesi di inattività.
Come dicevamo c’è il precedente di Francesco Totti al Mondiale 2006; tuttavia, anche senza voler paragonare i due calciatori – e si potrebbe farlo – il numero 10 della Roma era uno degli elementi di punta della nazionale allenata da Marcello Lippi, mentre Fagioli di fatto ha appena iniziato ad affacciarsi alla prima squadra azzurra e a centrocampo ha davanti a sé parecchie alternative. Andare agli Europei dopo sette mesi lontano dai campi sarebbe certamente un grande attestato di stima da parte di Spalletti; intanto la fiducia gliel’ha garantita la Juventus con il rinnovo di contratto, poi vedremo quale sarà il futuro del ragazzo…