Tre presunti agenti dell’immigrazione sono stati arrestati nell’India occidentale in merito al caso della famiglia indiana che era morta congelata a gennaio dell’anno scorso, trovata lungo il confine fra gli Stati Uniti e il Canada. Come riferisce la Cnn attraverso il suo portale online, il trio arrestato, Yogesh Patel, Bhavesh Patel e Dashrath Chaudhary, sarebbe al momento in custodia presso la polizia ed è accusato di omicidio colposo, tratta di esseri umani, associazione a delinquere e tentativo di omicidio colposo.



I tre sono inoltre sospettati di un giro di immigrazione illegale dallo stato del Guajarat, in India, verso gli Stati Uniti passando prima dal Canada. I sospettati sono stati arrestati nelle città di Gandhinagar e Ahmedabad tra domenica e martedì scorsi nell’ambito di un’indagine riguardante 11 immigrati clandestini, fra cui appunto i quattro membri della famiglia trovata congelata mentre stava cercando di entrare negli Stati Uniti a piedi.



FAMIGLIA INDIANA MORTA CONGELATA IN CANADA: SI CERCANO ALTRI DUE AGENTI

“Il gruppo di 11 immigrati – hanno spiegato le forze dell’ordine – è stato portato a Toronto e poi a Vancouver. Gli agenti li hanno poi lasciati a Winnipeg, nella provincia di Manitoba, lasciandoli andare negli Stati Uniti da soli”. Secondo la ricostruzione, la famiglia poi deceduta per assideramento, si sarebbe staccata dal resto del gruppo durante una bufera di neve, ed era stata poi rinvenuta senza vita nella città di Manitoba di Emerson il 19 gennaio 2022.

Secondo quanto stabilito dall’autopsia, Jagdish Baldevbhai Patel, Vaishaliben Jagdishkumar e i loro figli, di 11 e 3 anni, sarebbero morti a causa dell’esposizione a condizioni meteorologiche estreme, così come fatto sapere dall’emittente canadese CBC. Il caso non sembra comunque ancora chiuso visto che le forze dell’ordine stanno cercando altri due agenti che sarebbero per il momento irrintracciabili: “Ci sono due imputati ricercati che sono agenti del Canada e degli Stati Uniti – ha detto ancora la polizia – gli agenti di attraversamento in Canada e negli Stati Uniti aiutano con assistenza legale e di altro tipo”.