Sono finalmente state pubblicate le nuove Faq del Governo in merito all’ultimo Dpcm 3 dicembre che fissa le regole sul Natale e fino al prossimo 15 gennaio 2021: a differenza di quanto avvenuto però nel recente passato dopo altri Dpcm, le nuove “domande frequenti” – prodotte da Palazzo Chigi dopo l’ultima circolare del Viminale ai Prefetti – non rispondono nel dettaglio a domande circa “i comportamenti” da mantenere sotto le feste per rispettare le norme anti-Covid. Come spiegato dal Presidente Giuseppe Conte in conferenza stampa, «in un sistema libero e democratico non possiamo entrare nelle case dei cittadini con stringenti limitazioni, ma solo una forte raccomandazione: non ricevere a casa persone non conviventi, soprattutto in queste occasioni” del Natale e Capodanno». Pur rimanendo molto stringenti le regole – specie su spostamenti e orari del coprifuoco da mantenere su tutto il territorio nazionale, anche in zona gialla – nelle Faq viene ribadito come nessuno è di fatto “condannato” a passare il Natale da solo senza famiglia: «Posso andare ad assistere un parente o un amico non autosufficienti?», la risposta è sempre , «è una condizione di necessità e quindi non sono previsti limiti orari. Va ricordato però che sono categorie più vulnerabili e quindi cercate di proteggerle dai contatti il più possibile». E così le nuove Faq di fatto aggiornano quelle precedenti, allargando la “platea” di regole previste per le tre zone di rischio in cui restano divise le Regioni (gialla, arancione, rossa): di fatto però, visto l’andamento epidemiologico di questi giorni, per la metà di dicembre tutte le Regioni dovrebbero finire in zona gialla. Anche per questo motivo, il Governo ha disposto con il Decreto Natale regole più stringenti nella fascia tra il 21 dicembre e il 6 gennaio: eccole qui sotto, mentre qui è disponibile il testo ufficiale dell’ultimo Dpcm.



DPCM NATALE: TUTTE LE REGOLE PRINCIPALI

Spostamenti: tutte le regole

Dal 21 dicembre al 6 gennaio sono vietati tutti gli spostamenti tra Regioni diverse e da/per le Province autonome di Trento e Bolzano, anche per raggiungere le seconde case. Nei giorni 25 e 26 dicembre e primo gennaio sono vietati su tutto il territorio nazionale anche gli spostamenti tra Comuni.



Quando si può tornare a casa?
Chi si trova già fuori dalla Regione e dal proprio Comune al momento dell’entrata in vigore dei divieti può sempre fare ritorno a casa.

Quando si può andare nelle seconde case?
Dal 21 dicembre al 6 gennaio è vietato trasferirsi nelle seconde case. Ci si può andare soltanto per motivi di urgenza (guasti o altre emergenze) ma rimanerci il tempo necessario a risolvere il problema

Ritorno dall’estero: come avviene?
Dopo il 21 dicembre chi torna dall’estero deve stare in quarantena. È stato specificato che l’obbligo entra in vigore anche per chi aveva il viaggio già organizzato prima dell’entrata in vigore dei divieti.



Si possono visitare i genitori soli?
Nei giorni di divieto si può andare soltanto da persone non autosufficienti, non per motivi di compagnia. Chi va da queste persone deve farlo da solo, non è consentito spostarsi con altri familiari

Come devono comportarsi le coppie lontane?
Il ricongiungimento per le coppie è previsto soltanto per stare nell’abitazione dove abitualmente si vive. Dunque chi lavora o studia fuori può raggiungere il partner nell’abitazione principale: ciò permetterà, ad esempio, il ricongiungimento di coppie che sono lontane per motivi di lavoro ma che convivono con una certa frequenza nella medesima abitazione.

Ristorazione e locali: le regole
Nell’area gialla bar, ristoranti e pizzerie resteranno aperti (anche nei giorni festivi) con consumo al tavolo dalle ore 5 alle ore 18. Ogni tavolo potrà ospitare al massimo 4 persone se non tutte conviventi. Dopo le ore 18 è vietato consumare cibo e bevande nei locali o per strada. Dalle ore 18 alle ore 22 è consentito l’asporto, mentre la consegna a domicilio è sempre possibile. Nelle aree arancione e rossa le attività di ristorazione sono aperte dalle ore 5 alle ore 22 solo per l’asporto, mentre la consegna a domicilio è sempre consentita.

Alberghi aperti?
Gli alberghi rimangono aperti in tutta Italia, ma la vigilia di capodanno, il 31 sera, non sarà possibile organizzare veglioni e cene. Di conseguenza i ristoranti dei degli alberghi chiuderanno alle 18 e dopo quell’ora sarà possibile solo il servizio in camera.

Negozi e centri commerciali quando aprono?
Dal 4 dicembre al 6 gennaio, i negozi potranno rimanere aperti fino alle ore 21. In area rossa, resteranno comunque in vigore le limitazioni alle tipologie di prodotti vendibili già previste. Dal 4 dicembre al 15 gennaio, nei giorni festivi e prefestivi, nei centri e parchi commerciali saranno aperti solo alimentari, farmacie e parafarmacie, sanitarie, tabacchi, edicole e vivai.