FAQ Maturità 2024, cosa risponde il Ministero dell’Istruzione e del Merito?

Sono ore frenetiche quelle che ci separano dalla sempre temutissima – almeno dagli studenti – Maturità, che nel 2024 per il secondo anno di fila è tornata alla sua classica struttura dopo il biennio pandemico con alcune importanti novità che hanno lasciato una leggera confusione in parte degli studenti pronti al via per la Prima prova: a sciogliere tutti i nodi ci ha pensato il Ministero dell’Istruzione con un post condiviso su Facebook (e che vi lasciamo in calce all’articolo) nel quale ha risposto ad una serie di FAQ, ovvero le domande più frequenti. Come dicevamo, d’altronde, i dubbi sono veramente molti, a partire da come sarà strutturato il paurosissimo Orale, per arrivare fino al peso del cosiddetto ‘capolavoro’ dello studente; quest’ultima una delle più importanti novità introdotte nella Maturità del 2024.



Per entrare subito nel vivo delle FAQ del Ministero, il primissimo dubbio tra i più frequenti riguarda sicuramente le date in cui si svolgeranno gli orali: la buona notizia è che manca veramente poco, perché proprio ieri – il 17 giugno 2024 – le commissioni e i presidenti si sono riuniti per definire tutti gli aspetti organizzativi più importanti e il calendario. Le date saranno pubblicare nelle aree riservate del Registro elettronico, ma possiamo anche ipotizzare – seppur non ve ne sia traccia nella FAQ ministeriale sulla Maturità – che verranno affissi in una delle bacheche dentro ai vari Istituti. Sempre ieri – durante la riunione plenaria delle commissioni – è stata estratta anche la lettera di partenza per ognuna delle classi che, oltre ad essere presente sul Registro elettronico, sarà comunicata a voce agli studenti: vi ricordiamo anche che al giorno potranno passare un massimo di 5 studenti per classe, con una durata media di circa un ora ad orale.



La FAQ del Ministero sulla Maturità 2024: le domande e le risposte su Orale, voto e capolavoro

Una domanda sull’Orale della Maturità 2024 ne richiama un’altra altrettanto importante sul valore e il funzionamento del capolavoro: la risposta arriva nuovamente dalla FAQ del MIM che – chiaramente – precisa che “non è oggetto del colloquio di esame di stato e non va a confluire direttamente nel Curriculum dello studente” da cui partirà la commissione per il colloquio. Una buona notizia, insomma, sul capolavoro che si unisce all’altrettanto ottima certezza che all’Orale della Maturità i docenti esterni non potranno chiedere alcun argomento al di fuori di quelli trattati a lezione e inseriti dai docenti nei documenti firmati a fine anno dai rappresentati di tutte le classi quinte.



Ma ancora: a chi si chiedesse come funzionerà concretamente l’Orale, il Ministero nelle sue FAQ precisa che la commissione proporrà ai maturandi l’analisi di un materiale – tra testi, documenti, problemi, progetti e così via -, per poi passare ad un confronto sulle singole discipline e sull’educazione civica (che aleggerà in tutte le domande, senza una sezione specifica dedicata) ed – infine – all’analisi della relazione portata alla Maturità dal candidato sui cosiddetti ‘percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento’.

Infine (ma ci sono molte altre domande e risposte nel post qua sotto, oltre ad altre più specifiche in questa pagine del sito ufficiale del MIM), molti si chiedono quanto ci vorrà per correggere gli scritti della Maturità 2024 e il loro peso sul voto finale: la risposta alla prima domande è che dipende dalla commissione, ma la scadenza massima è sicuramente entro l’inizio degli Orali; mentre alla seconda la FAQ ministeriale specifica che ogni scritto vale 20 punti, per un totale di 40 che si uniranno ai 20 dell’Orale, ai 5 eventuali bonus conferiti dalla commissione ed – infine – al voto di partenza basato su media e crediti formativi.

Ecco qui sotto dove collegarsi alle FAQ Maturità 2024 per vedere le risposte e domande che vi rimangono (anche sul “capolavoro”)