Collegamento piuttosto concitato quello che ha visto ieri protagonisti a “Diritto e Rovescio” il presidente dei senatori di Italia Viva Davide Faraone, i colleghi di Forza Italia e Italexit (Licia Ronzulli e Davide Paragone) e un pasticciere di Vicoforte, il maestro del cioccolato Silvio Pessone: il tema è quello duplice del Dpcm e dei ristori, con il dramma di milioni di italiani che nella morsa della crisi economica ancora non sono riusciti a capire del tutto cosa potranno fare e cosa no da prima di Natale fino all’Epifania. In primo luogo Pessone lamenta alla trasmissione di Paolo Del Debbio di non avere ancora ricevuto i ristori richiesti un mese fa, con la risposta immediata di Faraone «Sul tema dei ristori vorrei sapere dal pasticciere perché ancora non ha ricevuto il ristoro: se lei non l’ha ricevuto mi dica nel dettaglio e proveremo a capire…». Il collegamento viene però subito “interrotto” dalle istanze prodotte da una signora 82enne, la madre del pasticciere, che anche lei nel negozio con il figlio chiede in maniera semplice cosa potrà fare il giorno di Natale, se potrà vedere la sua famiglia e si dice preoccupata perché alla sua età vorrebbe passare del tempo con la propria famiglia. Ed è qui che si scatena il putiferio in diretta tv.
FARAONE “LASCIATE PERDERE CONTE, LEGGETE IL DPCM”
Il senatore renziano Davide Faraone infatti si rivolgere direttamente alla signora in collegamento e le spiega «alla nonna aggiungo, proprio grazie ad una battaglia mia e di Italia Viva, lei potrà vedere sia i suoi figli che i suoi nipoti: nel Dpcm appena approvato dal Cdm c’è la possibilità nel giorno di Natale di poter andare a trovare i propri congiunti». Qui lo studio si “rivolta”, dato che in realtà in conferenza stampa ieri sera il Premier non ha esattamente parlato in questi termini per quanto riguarda gli spostamenti durante i giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno: «Nella conferenza stampa di Conte a reti unificate ha annunciato che in realtà anche per i giorni festivi gli spostamenti tra i Comuni non sono autorizzati… lei ha parlato con Conte per caso?», chiede provocatoriamente la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli. Qui la risposta che ha stupito un po’ tutti, visto che Farone esclama «nei casi della signora che vuole vedere i figli, quindi nei genitori in una condizione di anzianità particolare, è scritto nel Dpcm che quella condizione è considerata come fattibile. Ma lasci stare quello che ha detto Conte, leggete il Dpcm…». È Paragone che dunque si leva sulle altre voci e sentenzia «bene, per Faraone dunque Conte è un pirla….incredibile». A quel punto la giornalista del Riformista, Claudia Fusani, prova a spiegare «Sarà il Viminale che risponderà con tutte le Faq alle varie e singole domande dei cittadini», ma ormai gli animi si sono incendiati e per il giornalista Del Debbio riportare la calma non è stato affatto semplice. Ad onor di cronaca, nel testo ufficiale del Dpcm 3 dicembre non figura la parte intesa da Faraone, mentre con ogni probabilità verrà chiarito realmente nelle prossime FAQ diffuse dal sito del Viminale nei prossimi giorni. Qui il video dello scontro (dal minuto 52 al minuto 58, ndr).