I farmaci contro l’obesità da diabete stanno contribuendo ad aumentare i finanziamenti per i centri di ricerca scientifica sulle cellule staminali creati dalla Fondazione benefica della Novo Nordisk. La principale azionista della stessa azienda che produce i medicinali anti fame più famosi, Ozempic e Wegowy a base di Semaglutide, e che da anni porta avanti parallelamente alla produzione farmaceutica, anche diverse attività benefiche. Ad esempio aprendo nuovi centri ed ospedali specializzati per il trattamento del diabete e cercando sempre nuove cure. Soprattutto implementando le terapie innovative come quella genica, che potrebbero rappresentare una speranza in futuro per la cura di alcuni tipi di cancro.



Lo scienziato Krogsgaard Thomsen che è a capo della Novo Nordisk Foundation, ha dichiarato al Financial Times che la crescita dell’ente caritatevole, che ha aumentato i fondi del 300% negli ultimi anni è stata una sorpresa inaspettata e che ora grazie al successo clamoroso dei farmaci anti obesità sarà possibile espandere i propri obiettivi spingendosi anche oltre la Danimarca.



Fondazione Novo Nordisk aumenta investimenti sulla ricerca grazie alle vendite dei farmaci anti obesità

Il responsabile scientifico della Fondazione Novo Nordisk, Krogsgaard Thomsen, intervistato dal Financial Times ha parlato delle nuove prospettive dell’ente benefico e di ricerca, che verranno ampliate grazie ai finanziamenti triplicati da quando sono stati commercializzati i farmaci a base di Semaglutide. I fondi adesso infatti sono arrivati a 116 miliardi di dollari e adesso l’obiettivo è quello di espandersi in altri paesi, e  creare nuovi centri di ricerca specializzati sulle cellule staminali, per lo studio di terapie innovative e trattamenti per obesità, diabete, malattie cardiovascolari ed alcuni tipi di cancro.



La ricerca verrà finanziata contemporaneamente oltre alla Danimarca anche in Australia in India e in Olanda, la scommessa, come conferma lo scienziato sarà quella di produrre cellule staminali in grandi quantità e differenziate per scopi. Per riparare i tessuti danneggiati, o per sostituire quelle cardiache difettose, fino a implementare cure per alcune patologie come ad esempio il morbo di Parkinson.