Giungono buone notizie per i malati di colite ulcerosa. Arriva infatti in Italia un nuovo farmaco dai risultati sorprendenti. Sono circa 150 mila le persone colpite da questa malattia cronica intestinale, e la prospettiva di una migliore qualità di vita, non può che giovare a fronte di 4 mila nuove diagnosi l’anno. Come si apprende da Adnkronos l’Aifa ha approvato la rimborsabilità di mirikizumab per il trattamento della colite ulcerosa attiva da moderata a grave negli adulti.
Questa novità permetterà ad un numero maggiore di pazienti di usufruire della cura che permette di alleviare i principali sintomi della colite ulcerosa, quali sanguinamenti rettali e frequenza evacuativa. Un’innovazione di cui beneficeranno soprattutto i malati giovani, maggiormente colpiti da questa patologia. Nonostante la disponibilità dei trattamenti attuali, rimane ancora un forte bisogno di nuove opzioni terapeutiche in grado di affrontare i sintomi più gravi.
COLITE ULCEROSA: COME AGISCE IL NUOVO FARMACO
Il mirikizumab si sta rivelando il principale farmaco nella cura della colite ulcerosa. In base agli studi clinici condotti dopo 12 settimane di trattamento, quasi due terzi dei pazienti hanno risposto positivamente al trattamento, e quasi un quarto ha assistito perfino alla remissione della malattia. Di non poco conto anche il rapido miglioramento dei sintomi riscontrato nel giro di sole tre settimane.
Infine è stato dimostrato come i miglioramenti indicati si ripercuotano anche sul profilo psicologico. Chi infatti di solito è affetto da colite ulcerosa rinuncia spesso alla vita sociale per disagio e vergogna. Poter invece beneficiare dei riscontri positivi della cura terapeutica permette di ristabilire anche la qualità di vita. Riuscire a controllare i sintomi rappresenta un importante obiettivo nella gestione della malattia.