L’EMA, l’Agenzia Europea dei medicinali, ha avviato una revisione di un noto farmaco utilizzato come terapia contro l’obesità, chiamato Ozempic, e di un farmaco simile prodotto dalla stessa azienda farmaceutica, il Saxenda. L’ente regolatore dei farmaci, infatti, è venuto a conoscenza delle lamentele di diversi pazienti trattati con quei farmaci che lamentavano, tra gli effetti collaterali, anche pensieri autolesionistici e tendenti al suicidio.



Dunque, l’Ozempic, il farmaco contro l’obesità, è stato sottoposto ad una nuova revisione paritaria che potrebbe portare alla sua rimozione dal mercato. I farmaci utilizzati contro quella tipologia di disturbi, infatti, presentano spesso tra gli effetti collaterali i pensieri autolesionistici, ma il problema è che in questo caso specifico non sono stati correttamente riportati nel “bugiardino” da parte dell’azienda farmaceutica. Ozempic e l’altro farmaco contro l’obesità sono prodotti dall’azienda Novo Nordisk, che dal conto suo ha dichiarato di non essere a conoscenza di questo effetto collaterale, sottolineando di rimanere “fiduciosa del profilo rischio-beneficio dei prodotti e si impegna a garantire la sicurezza dei pazienti“.



Il parere della FDA su Ozempic, il farmaco contro l’obesità

Insomma, il farmaco contro l’obesità chiamato Ozempic, e il suo similare Saxenda, entrambi prodotti dalla Novo Nordisk, saranno soggetti ad una revisione da parte dell’ente regolatore dei farmaci in Europa. L’esito potrebbe essere il ritiro del farmaco dal commercio, oppure la semplice imposizione ad indicare sul bugiardino l’effetto collaterale, previo probabile pagamento di una mora o di una multa.

Ozempic, il farmaco contro l’obesità, agisce sull’ormone intestinale e cerebrale chiamato glucagon-like peptide-1, o GLP-1, sopprimendolo e portando ad un effettiva perdita di peso. Sul mercato sono parecchi i farmaci con un principio attivo simile, e nella maggior parte dei casi hanno tra gli effetti collaterali anche i pensieri suicidari ed autolesionistici, a differenza dei composti di Novo Nordisk. Interpellato in merito al farmaco contro l’obesità, l’ente regolatore americano, la FDA, ha rifiutato di commentare quelle che ritiene essere ricerche esterne, sottolineando che in nessuno studio condotto, sono stati evidenziati pensieri negativi dopo l’assunzione di Ozempic.