Pfizer ha deciso di risolvere più di 10.000 cause pagando 250 milioni di dollari, in merito al suo farmaco Zantac. Si tratta di un medicinale che tratta il bruciore di stomaco e che viene ritenuto cancerogeno. Come si legge su Bloomberg law, si tratta di casi che riguardano diversi tribunali degli Stati Uniti, e che l’azienda farmaceutica divenuta famosa in tutto il mondo nel 2021 dopo la diffusione del vaccino anti covid, il più utilizzato, ha appunto deciso di risolvere pagando una cifra importante, anche se comunque una goccia nell’oceano rispetto al valore della stessa azienda.
Le azioni dell’azienda hanno perso il 27 per cento di valore negli ultimi 12 mesi alla chiusura della Borsa di mercoledì, e all’apertura dei mercati di oggi sono scese di altri 1,5 punti percentuali.
PFIZER, 250 MLN DI DOLLARI PER RISOLVERE LE CAUSE CONTRO LO ZANTAC: LA STORIA DEL FARMACO
“Pfizer ha esplorato e continuerà a esplorare soluzioni opportunistiche per alcuni casi, se opportuno, e ha risolto alcuni casi”, ha fatto sapere la stessa società con sede a New York in una dichiarazione inviata via e-mail, precisando poi che: “L’azienda non vende un prodotto Zantac da più di 15 anni e lo ha fatto solo per un periodo di tempo limitato”.
Il farmaco Zantac è stato di proprietà di diverse case farmaceutiche e in precedenza apparteneva a Sanofi, e Bloomberg ha fatto sapere a riguardo che la stessa compagnia farmaceutica aveva accettato di pagare 100 milioni di dollari per risolvere più di 4.000 controversie legali. Il farmaco in questione è stato considerato per più di 30 anni uno dei più popolari antiacidi negli Stati Uniti, fino a che non sono emerse delle possibili complicanze. Sempre Bloomberg riferisce che Gsk (altra ex società produttrice del medicinale) sta affrontando un altro processo, difendendosi dalle affermazioni secondo cui l’azienda sapeva che Zantac rappresentasse un serio rischio per la salute dell’uomo.
PFIZER, 250 MLN DI DOLLARI PER RISOLVERE LE CAUSE CONTRO LO ZANTAC: LA DIFESA DELL’AZIENDA
Un avvocato dell’azienda ha spiegato che non vi era alcuno studio scientifico collegato al fatto che il farmaco potesse causare il cancro del colon retto. Per capire la portata di questa vicenda, basti pensare che nel solo Delaware sono più di 70mila le cause portate avanti. Del resto, come detto sopra, si tratta di uno dei medicinali più utilizzati oltre oceano, introdotto sul mercato nel 1983 da GSK e Warner-Lambert, con prescrizione, per poi diventare un farmaco da banco per trattare il bruciore di stomaco nel 1996. Nel 2017 l’acquisto da parte di Sanofi, dopo di che, nel 2019, le prime accuse circa la pericolosità del medicinale.
Nel 2020 il farmaco è stato ritirato dal mercato in tutte le sue versioni, e Sanofi ha quindi deciso di modificare il medicinale, eliminando la ranitidina, il principio che causerebbe lil cancro. “L’azienda è certa che i suoi prodotti Zantac, che sono stati esaminati e approvati dalla Food and Drug Administration degli Stati Uniti, non causino il cancro se usati come previsto”, ha voluto precisare Pfizer.